venerdì 14 novembre 2014

SCHEFFLERA

luogo d'origine: Australia - Nuova Zelanda


dimensioni:
-una pianta adulta di schefflera actinophylla può raggiungere 250cm di altezza e 140cm di larghezza 



-una pianta di  schefflera arboricola adulta può raggiugere 125cm di altezza e 70cm in larghezza 






Sviluppo: entrambe crescono 30 e più cm in una sola stagione.

Ambiente ed esposizione: predilige luoghi luminosi (non sole diretto) ma si adattano a vivere anche in ambienti poco luminosi.

Acqua: d’estate deve essere bagnata almeno 2 volte alla settimana mentre in inverno 1 volta alla settimana(per regolarsi con le annaffiature ed evitare i ristagni d’acqua che provocano marciumi toccare il terreno).

Concimazione: in estate aggiungere del fertilizzante liquido diluito nell’acqua seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

Umidità: per mantenere una buona umidità spruzzare acqua sul fogliame almeno 2 volte per settimana.

Rinvasatura: in primavera, quando le radici escono dal vaso, le foglie diventano chiare e la pianta non cresce utilizzando un terreno universale o per piante verdi d’appartamento.

Potatura: eliminare regolarmente le foglie appassite o rovinate e quando diventa troppo grande tagliare gli apici.

Accostamenti: quando sono piccole si possono accompagnare ad altre piante, una volta adulte è meglio coltivarle da sole perché hanno bisogno di spazio per crescere.

Dare un sostegno: crescendo tanto in altezza è importante dare un sostegno – piantare una canna o un sostegno ricoperto da muschio  a pochi cm dal fusto, tagliare un pezzo di spago e legare ad intervalli il fusto principale al sostegno.



Moltiplicazione: per talea – tagliare un pezzo di fusto e mettere nel terreno la parte di fusto senza foglie – mantenere il terreno umido fino a quando si formano le radici e la pianta inizia a crescere.



Accortezze: se la pianta viene colpita da afidi o cocciniglie risolvere il problema con prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e  i consigli di un buon vivaista – quando le foglie diventano verde chiaro poi gialle, rinvasare e dare fertilizzante – quando la pianta diventa esile con poche foglie (distanziate tra di loro) troppo caldo, spostare al fresco e in un luogo più luminoso – se notate marciumi diminuire le annaffiature viceversa se le foglie seccano aumentare le annaffiatura.

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