sabato 29 novembre 2014

ARANCINO ORNAMENTALE - CITRUS MITIS



Citrus mitis – arancino ornamentale



L’arancino ornamentale, noto come “arancio cinese”è in realtà originario delle Filippine e venne importato in occidente nel 1595, ha graziosi fiori bianchi molto profumati e frutti simili alle arance ma di dimensioni ridotte – è facile vedere contemporaneamente sulla stessa pianta fiori, frutti verdi e frutti maturi – d’estate può stare all’aperto mentre in inverno deve essere tenuto in casa ( troppo freddo provoca la caduta delle foglie e la pianta non cresce).



Consigli per l’acquisto: generalmente in vendita a Natale è comunque reperibile tutto l’anno, al momento dell’acquisto assicurarsi che non abbia foglie e fusti rovinati.

Sviluppo e dimensioni: ha uno sviluppo lento (cresce 10-12 cm all’anno) e una pianta adulta può raggiungere al massimo  i 60-100 cm di altezza.

Ambiente ed esposizione: in piena luce 

Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno ed  evitare i ristagni d’acqua che provocano marciumi.

Umidità: necessita di spruzzature quotidiane.

Concimazione: d’estate nel periodo vegetativo, aggiungere del fertilizzante liquidi all’acqua ogni 15 giorni seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

Rinvasatura: in primavera, quando le radici troppo fitte escono dal fondo del vaso; utilizzando un terriccio specifico per agrumi.

Potatura: quando la crescita è disordinata, per darle una forma più compatta, tagliare di sbieco i rami troppo lunghi  appena sopra una gemma, una foglia o un germoglio laterale; in questo modo la pianta crescerà più regolare e cespugliosa.

Moltiplicazione: come gli aranci e  i limoni, anche questa specie è riproducibile per seme, ma la pianta diventa molto grande e fiorisce e fruttifica solo quando tocca i 2 metri circa – si può moltiplicare anche per talea ed innesto (tecnica da esperti effettuata in serra calda con particolari attenzioni).

Impollinazione: una pianta non dà frutti se non è impollinata; il polline deve passare da un fiore all’altro per fare questo spruzzare ogni giorno con acqua mentre è in fiore oppure muniti di molta pazienza strofinare gli stami di un fiore sbocciato con un pennello morbido; portare il polline su un altro fiore strofinandolo nello stesso modo.

Accortezze: foglie con muffa ( togliere la muffa con un panno umido e spruzzare con fungicida sistemico seguendo attentamente le istruzioni – se notate insetti bruni sotto le foglie e sui fusti la pianta è stata attaccata da cocciniglie che sono degli insetti (spruzzare insetticida sistemico seguendo attentamente le istruzioni) – se le foglie risultano scolorite, dare del fertilizzante specifico -  se la pianta viene esposta a correnti d’aria fredda, le foglie diventano brune all’apice e s’accartocciano, metterla quindi in un luogo più riparato e caldo – in caso di sviluppo stentato e pochissimi fiori spostare la pianta in un luogo più luminoso e meno caldo – poca umidità oppure troppa acqua provocano la caduta delle foglie ( per regolarsi con le annaffiature toccare sempre il terreno e questo è un consiglio valido per tutte le piante).  


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