La Columnea gloriosa è originaria del Costa Rica, ha un
portamento ricadente ed è caratterizzata da verdi foglie ricoperte da una sottile peluria bianca
e da fiori a forma tubolare in tutte le tonalità del giallo e del rosso. La
particolarità di questa pianta è che la fioritura è molto duratura,
dall'autunno sino alla primavera.
Ambiente ed esposizione: predilige luoghi luminosi (non sole
diretto) – teme il freddo, solo in estate può essere tenuta all’esterno ma in
un luogo ombreggiato e riparato da correnti d’aria.
Acqua: dall’inizio della primavera e per tutta l’estate
mantenere il terreno umido evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi mentre
negli altri periodi la pianta va annaffiata ogni 15 giorni (il tanto da non
fare seccare il terriccio). In considerazione del fatto che la pianta ha
necessità di un ambiente umido è buona consuetudine sistemarla sopra un
sottovaso con palline d’argilla espansa ed un velo d’acqua che evaporando
garantirà una certa umidità alla pianta.
Concimazione: dalla primavera la Columnea va concimata ogni
3/4 settimane con un fertilizzante per piante da fiore seguendo attentamente le
istruzioni e si prosegue per tutto il periodo estivo. Durante gli altri periodi
le fertilizzazioni vanno sospese.
Rinvasatura: in primavera, quando le radici troppo fitte
escono dal fondo del vaso utilizzando un terreno universale o per piante
fiorite d’appartamento.
Potatura: Se vediamo che la nostra pianta di Columnea cresce
in maniera disordinata e con le fronde rade è opportuno in primavera, cimare
gli apici vegetativi.
Moltiplicazione : In qualunque periodo dell'anno è possibile
prelevare delle talee lunghe circa 10 cm dai fusti più robusti ed in buona
salute - si eliminano le foglie che si
trovano più in basso e si piantano in un vaso con della terre per piante da
fiore – bagnare e mantenere umido il
terreno - mettere il vaso in una zona della casa dove vi saranno temperature
elevate ed ombra fino al momento in cui
inizieranno a comparire i primi germogli segno che la talea ha radicato - a quel punto
la talea può essere piantata nel vaso definitivo e trattata come se fosse una
pianta adulta.
Accortezze: troppa umidità oppure acqua può provocare la
comparsa di marciumi e muffe in questo caso diminuire le annaffiature e alla
prima comparsa di muffa eliminare velocemente le parti infette della pianta e
trattare con anticrittogamici specifici seguendo attentamente le istruzioni e i
consigli di un buon vivaista.
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