domenica 23 novembre 2014

COLUMNEA GLORIOSA



La Columnea gloriosa è originaria del Costa Rica, ha un portamento ricadente ed è caratterizzata da verdi  foglie ricoperte da una sottile peluria bianca e da fiori a forma tubolare in tutte le tonalità del giallo e del rosso. La particolarità di questa pianta è che la fioritura è molto duratura, dall'autunno sino alla primavera.



Ambiente ed esposizione: predilige luoghi luminosi (non sole diretto) – teme il freddo, solo in estate può essere tenuta all’esterno ma in un luogo ombreggiato e riparato da correnti d’aria.

Acqua: dall’inizio della primavera e per tutta l’estate mantenere il terreno umido evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi mentre negli altri periodi la pianta va annaffiata ogni 15 giorni (il tanto da non fare seccare il terriccio). In considerazione del fatto che la pianta ha necessità di un ambiente umido è buona consuetudine sistemarla sopra un sottovaso con palline d’argilla espansa ed un velo d’acqua che evaporando garantirà una certa umidità alla pianta. 

Concimazione: dalla primavera la Columnea va concimata ogni 3/4 settimane con un fertilizzante per piante da fiore seguendo attentamente le istruzioni e si prosegue per tutto il periodo estivo. Durante gli altri periodi le fertilizzazioni vanno sospese.

Rinvasatura: in primavera, quando le radici troppo fitte escono dal fondo del vaso utilizzando un terreno universale o per piante fiorite d’appartamento.

Potatura: Se vediamo che la nostra pianta di Columnea cresce in maniera disordinata e con le fronde rade è opportuno in primavera, cimare gli apici vegetativi.  




Moltiplicazione : In qualunque periodo dell'anno è possibile prelevare delle talee lunghe circa 10 cm dai fusti più robusti ed in buona salute -  si eliminano le foglie che si trovano più in basso e si piantano in un vaso con della terre per piante da fiore –  bagnare e mantenere umido il terreno - mettere il vaso in una zona della casa dove vi saranno temperature elevate  ed ombra fino al momento in cui inizieranno a comparire i primi germogli  segno che la talea ha radicato - a quel punto la talea può essere piantata nel vaso definitivo e trattata come se fosse una pianta adulta.




Accortezze: troppa umidità oppure acqua può provocare la comparsa di marciumi e muffe in questo caso diminuire le annaffiature e alla prima comparsa di muffa eliminare velocemente le parti infette della pianta e trattare con anticrittogamici specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

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