Originaria del brasile la diffenbachia ha foglie grandi con
variegature diverse da un specie all’altra.
Luce: esposizione a mezz’ombra oppure in un ambiente
luminoso ma non esposto direttamente ai raggi solari diretti.
Acqua: in primavera ed in estate bagnare almeno 2 -3 volte
la settimana mentre in inverno bagnare solo 1 volta alla settimana – per
regolarsi con le annaffiature ed evitare ristagni d’acqua che provocano
marciumi, tra un’annaffiatura e l’altra toccare il terreno ( questo consiglio
vale per tutte le piante).
Concimazione: 1 volta al mese unire del fertilizzante
liquido per piante verdi d’appartamento all’acqua, seguendo attentamente le
istruzioni e i consigli di un buon vivaista.
Umidità: per mantenere una buona umidità tenere il vaso su
un sottovaso con ghiaia umida o palline d’argilla espansa con un velo d’acqua o
semplicemente spruzzare con acqua le foglie almeno 1 volta per settimana.
Curiosità: è importante sapere che LA LINFA E’ VELENOSA
quindi nel maneggiarla è meglio usare dei guanti e poi lavarsi bene anche le
mani (la linfa a contatto con labbra o bocca provoca gonfiori della lingua e
rende difficile anche parlare).
Rinvasatura: in primavera, quando le radici escono dal fondo
del vaso e il fogliame essendo troppo denso non permette la formazione di nuove
foglie utilizzando un terreno universale o per piante verdi d’appartamento.
Moltiplicazione: per certe varietà si possono ottenere nuove
piantine staccando i germogli alla base della pianta madre
assicurandosi che abbiano delle radici per poi metterle in vasi singoli, per
altre la moltiplicazione avviene per
talee o da sezioni del fusto ( tagliare il fusto di una vecchia pianta in
sezioni lunghe circa 7-8 cm ognuna con l’attacco di una foglia-nodo fogliare-
immergere la parte inferiore in ormone per radici- piantare ogni sezione nel
terreno – coprire con un sacchetto di plastica e scoprire ogni giorno almeno
per 5 minuti per un ricambio d’aria – tenere il terreno umido e mantenere una
temperatura di circa 24-25°c – quando spunteranno dei germogli possono essere
messe in vasi singoli) tutto questo seguendo attentamente i consigli di un buon
vivaista.
Potatura: eliminare regolarmente le foglie rovinate o
appassite per favorire lo sviluppo di quelle giovani. Potare in primavera le
piante che hanno perso le foglie inferiori
- tagliare il fusto a 10 cm dalla base, sopra un nodo fogliare.
Mantenere il terreno umido fino a quando spuntano nuove foglie ( temperatura
minima 15°c).
Accortezze: se cadono le foglie inferiori l’ambiente in cui
si trova è troppo freddo spostarla quindi in un luogo più caldo – se le foglie
rimangono piccole spostare la pianta in un luogo più luminoso – se notate
marciumi su fusto e foglie diminuire le annaffiature viceversa se le foglie
seccano aumentare le annaffiature – se la pianta viene colpita da insetti(
cocciniglie ) o ragnetti rossi che formano delle ragnatele sotto le foglie
rovinandole e facendole diventare gialle, risolvere il problema utilizzando
prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.
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