originario dell’India e
dell’arcipelago Malese dove viene chiamato “kodiho” dalle popolazioni
locali è coltivato ed apprezzato per la bellezza delle foglie
Ambiente ed esposizione: esposizione a mezz’ombra o in un
ambiente luminoso ma non esposto direttamente ai raggi solari in particolare
quando la pianta viene bagnata ( i raggi del sole sulle foglie bagnate le rovina,
si formano delle macchie brune “bruciature”).
Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra mantenere il terreno
leggermente umido (d’estate bagnare almeno 2-3 volte la settimana mentre in
inverno basta bagnare moderatamente ogni 4-5 giorni secondo la temperatura
ambientale); per regolarsi con le annaffiature ed evitare ristagni d’acqua che
provocano marciumi oppure evitare che la terra diventi troppo secca e le foglie
di conseguenza diventano opache ed avvizziscono toccare il terreno.
Concimazione: d’estate, nel periodo vegetativo, aggiungere
all’acqua del fertilizzante liquido seguendo attentamente le istruzioni e i
consigli di un buon vivaista.
Umidità: ogni giorno spruzzare acqua sul fogliame per
mantenere una buona umidità.
Atmosfera: non tollera le correnti d’aria e deve essere
tenuta lontano da fonti di calore diretto come ad esempio i caloriferi…( il
caldo eccessivo e l’aria troppo secca oppure troppo fredda provoca la caduta
delle foglie).
Rinvasatura: in aprile oppure a maggio quando notate che le
radici (troppo fitte) escono dal fondo del vaso e la pianta cresce poco e
produce foglie piccole.
Potatura: se la pianta diventa lunga, esile e cadono le
foglie, deve essere potata in primavera.
Moltiplicazione: in primavera per talea – tagliare un fusto
lungo circa 8-10 cm con foglie sane - immergere la parte di fusto privo di
foglie in ormone in polvere per favorire la formazione delle radici (seguendo
attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista) – preparare un
vaso di terra nella quale metterete i pezzi di fusto – bagnare e mantenere il
terreno umido – coprire con della plastica – scoprire ogni giorno per circa 5
minuti per un ricambio d’aria – dopo circa 21 giorni quando iniziano a crescere
rinvasarle e trattarle come piante adulte.
Accortezze: in un ambiente poco luminoso le foglie diventano
opache e verdi perdendo così la bellezza e la vivacità dei colori delle foglie
- se la pianta produce solo foglie
piccole e distorte, rinvasare e dare del fertilizzante – se la pianta viene
colpita da cocciniglie che sono degli insetti risolvere il problema con
prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon
vivaista – quando la pianta perde le foglie in continuazione, troppi sbalzi di
temperatura, cercare di mantenerla uniforme.
esistono moltissime varietà di croton che variano tra di
loro per dimensioni, forma e colori delle foglie:
Nessun commento:
Posta un commento