Luogo d’origine: sud Africa.
Specie: Il genere Gerbera comprende circa 70 specie; la più
conosciuta e coltivata è la Gerbera jamesonii.
Utilizzazione: adatte alla coltivazione in piena terra, solo
nelle zone a clima mite dove la temperatura si mantenga superiore ai 5°C ; In inverno sarà bene comunque proteggere
la base della pianta con paglia, pezzetti di corteccia o altro materiale,
questa operazione si chiama pacciamatura e serve per proteggere le radici dal freddo mentre in
estate la pacciamatura serve per mantenere il terreno umido e per evitare la
crescita di piante infestanti.
Nelle regioni caratterizzate da inverni rigidi
con temperature che scendono sotto lo zero è meglio coltivarle in vaso per poi
essere tenute in casa nei periodi più freddi come piante d’appartamento. le
foglie sono verdi a forma di lancia, sottili e lunghe, con i margini
frastagliati, pelose e vellutate. I
fiori della gerbera sono molto somiglianti a quelli delle margherite, ma sono
più grandi ed i lunghi petali hanno tutte le tonalità di colore: rosso, rosa,
violetto e azzurro, con e la parte centrale gialla, rossa o arancione; sono
molto apprezzati come fiori recisi perché durano in vaso anche per alcune
settimane e vengono spesso usati per creare bellissimi bouquet.
Dimensioni e sviluppo: esistono gerbere che possono
raggiungere i 35-45 cm di altezza, e vengono coltivate soprattutto per
ricavarne fiori recisi, le gerbere più comunemente coltivate in giardino nelle
regioni a clima mite e in vaso invece non superano i 25-35 cm di altezza, con
particolari varietà nane, che non superano i 15-25 cm.
Ambiente ed esposizione: pieno sole o da pieno sole a
mezz’ombra.
Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra mantenere leggermente
umido il terreno evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi e facendo
attenzione ai mesi estivi, il terreno non deve mai seccare troppo.
Fioritura: La gerbera fiorisce dalla fine della primavera
alla fine dell’estate.
Concimazione: deve essere effettuata in primavera.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: Le gerbere possono
essere forzate a fiorire nel periodo invernale si sospendono le annaffiature a
partire dal mese di maggio; a settembre si ricomincia la somministrazione di
acqua, insieme a una giusta dose di concime liquido, per favorire la ripresa
vegetativa.
Malattie : Le gerbere possono essere attaccate da afidi che
si possono combattere con prodotti specifici seguendo attentamente le
istruzioni e i consigli di un buon vivaista e dal marciume alla base dei fusti se si
esagera con l'acqua.
Rinvasatura: quando le radici escono dal fondo del vaso
utilizzando un terreno universale o per piante d’appartamento da fiore.
Moltiplicazione: La moltiplicazione della Gerbera avviene in
primavera per talea di rametti dell'anno precedente che non hanno portato i
fiori, oppure per seme o, con molta facilità dividendo i cespi (L’operazione va
effettuata a marzo e le varie piantine vanno sistemate in vasetti singoli con
del terreno universale o per piante fiorite d’appartamento).
Potatura : è
sufficiente rimuovere le foglie che mano a mano appassiscono e i fiori avvizziti. Se la pianta è in piena
terra è necessaria una pulizia stagionale alla fine dell’autunno e la
conseguente pacciamatura utile al superamento del periodo invernale.
Curiosità: Nel linguaggio dei fiori ha un significato
diverso a seconda del colore - se è rosa indica ammirazione, rossa amore e
coraggio, gialla successo, arancione gioia e allegria, bianca purezza e
innocenza…le gerbere sono inoltre un simbolo classico della bellezza...
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