Il tagete è una pianta erbacea appartenente
ad una famiglia numerosa che comprende circa 50 specie (annuali o
perenni) e numerosi ibridi che variano tra di loro per dimensioni , forma e colori
dei fiori. le varietà di tagete più conosciute sono:
- il tagete “erecta” che fiorisce da luglio fino all’autunno, ma
nelle zone d’Italia a clima mite e caldo
la fioritura si protrae per tutto l’inverno.
Il tegete nano “ tagetes patula” fiorisce da luglio fino a
settembre.
Luce: Esposizione in pieno sole o da pieno sole a mezz’ombra
( in caso di scarsa luminosità la pianta cresce poco e i fiori avranno colori
meno brillanti.
Utilizzazione: è una pianta molto diffusa nei giardini per
creare aiuole, bordure… oppure viene coltivata in vaso per abbellire balconi e
terrazzi.
Rinvasatura: in primavera quando il vaso è troppo piccolo
per contenere la pianta utilizzando un terreno per piante da fiore oppure
universale.
Coltivazione in giardino: coltivato in giardino , la messa a
dimora del tagete va eseguita nel mese di maggio. Togliere la pianta dal vaso
con molta delicatezza e metterla in una buca profonda circa il doppio della
lunghezza delle radici – ricoprire la buca con la terra ed annaffiare.
Concimazione: ogni due settimane – durante la fioritura –
con del fertilizzante per piante da fiore seguendo attentamente le istruzioni e
i consigli di un buon vivaista.
Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il
terreno evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi.
Moltiplicazione: per seme.
Potatura: eliminare
regolarmente fiori e foglie appassiti e
le parti di fusto rovinate .
Curiosità: sono piante che oltre ad essere decorative
tengono lontano alcuni parassiti grazie al loro particolare profumo inoltre le
radici rilasciano nel terreno delle sostanze che “puliscono” il suolo da
vermicelli e parassiti nocivi che possono danneggiare altre piante coltivate in giardino – vengono utilizzate nell’orto per proteggere
in maniera naturale ad esempio piante di pomodori, patate, porri …
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