lunedì 20 ottobre 2014

FITTONIA



Curiosità: la fittonia è originaria del Perù e venne introdotta in Europa nel 1867 – prende  il nome da due sorelle inglesi, Elizabeth  e Sara Fitton che scrissero insieme un libro intitolato conversations botany . in commercio le due specie più diffuse sono le seguenti:
la fittonia argyroneura con foglie verdi e nervature color bianco

 la fittonia verschaffeltii con foglie di un verde più scuro e nervature color rosso-carminio

 
Ambiente ed esposizione: esposizione a mezz’ombra o in un ambiente luminoso ma non esposto direttamente ai raggi solari.

Atmosfera: non tollera le correnti d’aria e non deve essere messa vicino a fonti di calore diretto .

Acqua : tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno( d’inverno bagnare una volta per settimana mentre in estate bagnare almeno due volte per settimana) tra un ‘annaffiatura e l’altra toccare sempre il terreno per regolarsi con le annaffiature.

Umidità: spruzzare la pianta ogni giorno con acqua. 

Concimazione: d’estate ogni 15 giorni con un fertilizzante per piante verdi seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

Periodo di fioritura: la pianta tenuta in casa, produce raramente, dei piccoli fiori che vanno eliminati per dare più vigore e bellezza al fogliame ( questa pianta è coltivata ed apprezzata proprio per la bellezza delle foglie caratterizzate da foglie verdi con nervature di colore diverso a seconda della varietà)
 

Rinvasatura: in primavera, se la pianta è troppo folta ,disordinata, non cresce e le radici escono dal fondo del vaso utilizzando un terreno universale o per piante verdi d’appartamento.

Moltiplicazione: per divisione dei cespi in primavera.

 
Accortezze: quando le foglie s’accartocciano e seccano  significa che è stata bagnata poco oppure è stata messa per troppo tempo a luce solare diretta ( bagnarla e posizionarla in un luogo luminoso – non sole diretto)- se le foglie diventano opache e si ripiegano sui bordi  significa che manca umidità( spruzzare ogni giorno) – se le foglie cadono e la pianta non cresce è stata messa in un luogo troppo freddo ( posizionarla in un luogo caldo e riparato da correnti d’aria) – quando notate marciumi e foglie inferiori ingiallite significa che è stata bagnata troppo( limitare le annaffiature) – se notate insetti verdi ( afidi) risolvere il problema con prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.  

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