DRACENA MASSANGEANA

dracaena ( dracena)  massangeana 

Luce: amano  i luoghi luminosi ( non sole diretto) in estate si possono tenere all’aperto in un luogo semi ombreggiato   e riparato – messe in un luogo poco luminoso  e buio le foglie diventano pallide,  si rovinano e perdono i colori vivaci .

Atmosfera: non tollerano il freddo ed ambienti asciutti  - in luoghi a clima secco le punte delle foglie tendono a diventare secche e perdono la loro bellezza.

Concimazione: ogni 12-15 giorni  aggiungere del fertilizzante per piante verdi seguendo  attentamente le istruzioni.

Rinvasatura: quando le radici escono dal vaso rinvasare utilizzando un terreno per piante verdi.

Potatura: eliminare regolarmente le foglie morte o rovinate per migliorare lo sviluppo di quelle giovani e ridurre il fusto quando diventano troppo alte e all’apice si formano poche foglie.  

Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno ed evitare i ristagni d’acqua che provocano marciumi per mantenere una buona umidità spruzzare le foglie almeno una volta per settimana ( questa operazione deve essetre fatta quando non riceve sole diretto perchè i raggi solari diretti a contatto con l'acqua "bruciano le foglie " ).

Moltiplicazione : per talee di fusto.

 Prendete un seghetto e fate un taglio netto e deciso, perpendicolare alla crescita del tronco

 

  inumidire la superficie del taglio del tronchetto e passarla nella polvere radicante

 

 

    - Fate un buco con le mani nel terriccio e posizionate il tronco, a un terzo circa della sua altezza. 

Coprite bene con il terriccio e bagnare la pianta. Potete ripetere la stessa operazione con i germogli, utilizzando vasi più piccoli.

curiosità: la dracena  è un arbusto che comprende una decina di specie diverse  - la pianta viene  chiamata anche dracaena  parola che proviene dal greco drakaina – femmina del drago – da essa veniva estratta una resina usata come colorante di colore rosso (chiamata per questo sangue di drago) - le varie specie di dracena sono caratterizzate da uno o più fusti eretti e legnosi , scarsamente ramificati, ed hanno il fogliame riuniti in ciuffi all’apice dei rami.