Il genere Lantana conta alcune
specie di piante perenni ed arbusti, appartenenti alla famiglia delle
verbenacee; sono originarie dell’America e dell’Africa, ma in Europa vengono
coltivate solo due specie, di origine sud americana, ed i loro svariati ibridi,
prodotti negli anni.
Le lantane hanno foglie decidue,
di forma ovale o lanceolata, di colore verde chiaro o verde scuro, ricoperte da
sottili venature in rilievo, che risultano molto rugose al tatto, le lantane
producono piccoli fiori a trombetta, che sbocciano in corimbi semisferici; i
fiori cominciano a sbocciare dalla parte bassa del corimbo, per sbocciare in
successione fino alla sommità. La particolarità delle lantane sta nel fatto che
per molte varietà i fiori tendono a cambiare colore nell’arco dei giorni della
fioritura; ci troveremo quindi spesso con un’infiorescenza che presenta, ad
esempio, fiori rossi nella parte esterna, arancioni nella parte mediana e
gialli nella parte centrale. Molto del successo delle lantane è dovuto proprio
a questa varietà nei colori di ogni singola pianta; esistono varietà di lantana
a fiori rosa ed arancio, oppure bianchi e lilla...
esistono anche lantane a fiore completamente giallo o bianco con colore che si mantiene nel tempo.
Epoca di fioritura: comincia a produrre fiori in primavera, continua per tutta l’estate per finire solo all’inizio dell’autunno.
sviluppo e dimennsioni: Le molte
varietà presenti in vivaio sono di dimensioni diverse, vanno dalle piccole
perenni striscianti, che non superano i 26-30 cm di altezza, fino a dei veri e
propri arbusti molto ramificati, che possono superare il metro di altezza.
Luce: prediligono posizioni molto
luminose, anche soleggiate, e se poste in luogo buio o scarsamente soleggiato
tendono a fiorire in modo contenuto.
Acqua: tra un’annaffiatura e
l’altra mantenere il terreno leggermente umido evitando i ristagni d’acqua che
provocano marciumi.
Concime: Da aprile a settembre,
ogni 12-15 giorni, mescoliamo all’acqua delle annaffiature del concime per
piante da fiore, che stimolerà una abbondante fioritura ed una vegetazione
rigogliosa (seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista).
Potatura: La lantana è una pianta
che tende a crescere e ampliarsi molto, quindi ha sicuramente bisogno di essere
potata per evitare che cresca troppo e invada il vostro giardino
eccessivamente. All’arrivo dell’autunno,
potiamo gli arbusti, accorciando di circa un terzo ogni ramo, in modo da
favorire lo sviluppo di una pianta più densa e compatta. Se il clima lo
permette, e si mantiene sempre abbastanza mite e umido, molte varietà di
lantana mantengono il fogliame anche durante l’inverno (eliminare regolarmente
fiori e foglie appassite).
Moltiplicazione: per talea - Le
talee di lantana si preparano in estate, prelevando gli apici dei rami già
legnosi, scegliendo di preferenza i rami che non hanno fiorito. Le talee
dovranno essere lunghe circa 8-10 cm, e si tagliano appena sopra ad una foglia;
la parte bassa va tagliata a cuneo, e immersa nell’ormone radicante; quindi
leviamo le foglie nella parte bassa e piantiamo la talea in un buon terriccio
universale, umido e fresco. Le talee così prodotte tendono a germogliare
abbastanza rapidamente, ma vanno coltivate in vaso fino alla primavera successiva,
in modo da poterle tenere in luogo fresco e luminoso, e da poterle annaffiare
ogni volta che il terreno tende ad asciugare.
Rinvasatura: rinvasare quando le
radici troppo compatte fuoriescono dal fondo del vaso utilizzando un terreno
universale oppure per piante da fiore.
Accortezze: se colpita da acari o
cocciniglie utilizzare prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e
i consigli di un buon vivaista.
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