mercoledì 27 maggio 2015

LANTANA



Il genere Lantana conta alcune specie di piante perenni ed arbusti, appartenenti alla famiglia delle verbenacee; sono originarie dell’America e dell’Africa, ma in Europa vengono coltivate solo due specie, di origine sud americana, ed i loro svariati ibridi, prodotti negli anni.
Le lantane hanno foglie decidue, di forma ovale o lanceolata, di colore verde chiaro o verde scuro, ricoperte da sottili venature in rilievo, che risultano molto rugose al tatto, le lantane producono piccoli fiori a trombetta, che sbocciano in corimbi semisferici; i fiori cominciano a sbocciare dalla parte bassa del corimbo, per sbocciare in successione fino alla sommità. La particolarità delle lantane sta nel fatto che per molte varietà i fiori tendono a cambiare colore nell’arco dei giorni della fioritura; ci troveremo quindi spesso con un’infiorescenza che presenta, ad esempio, fiori rossi nella parte esterna, arancioni nella parte mediana e gialli nella parte centrale. Molto del successo delle lantane è dovuto proprio a questa varietà nei colori di ogni singola pianta; esistono varietà di lantana a fiori rosa ed arancio, oppure bianchi e lilla...



esistono anche lantane a fiore completamente giallo o bianco con colore che si mantiene nel tempo.
 

Epoca di fioritura: comincia a produrre fiori in primavera, continua per tutta l’estate per finire solo all’inizio dell’autunno.

sviluppo e dimennsioni: Le molte varietà presenti in vivaio sono di dimensioni diverse, vanno dalle piccole perenni striscianti, che non superano i 26-30 cm di altezza, fino a dei veri e propri arbusti molto ramificati, che possono superare il metro di altezza.

Luce: prediligono posizioni molto luminose, anche soleggiate, e se poste in luogo buio o scarsamente soleggiato tendono a fiorire in modo contenuto.
Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra mantenere il terreno leggermente umido evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi.
Concime: Da aprile a settembre, ogni 12-15 giorni, mescoliamo all’acqua delle annaffiature del concime per piante da fiore, che stimolerà una abbondante fioritura ed una vegetazione rigogliosa (seguendo attentamente le istruzioni e  i consigli di un buon vivaista).
Potatura: La lantana è una pianta che tende a crescere e ampliarsi molto, quindi ha sicuramente bisogno di essere potata per evitare che cresca troppo e invada il vostro giardino eccessivamente. All’arrivo dell’autunno, potiamo gli arbusti, accorciando di circa un terzo ogni ramo, in modo da favorire lo sviluppo di una pianta più densa e compatta. Se il clima lo permette, e si mantiene sempre abbastanza mite e umido, molte varietà di lantana mantengono il fogliame anche durante l’inverno (eliminare regolarmente fiori e foglie appassite).
Moltiplicazione: per talea - Le talee di lantana si preparano in estate, prelevando gli apici dei rami già legnosi, scegliendo di preferenza i rami che non hanno fiorito. Le talee dovranno essere lunghe circa 8-10 cm, e si tagliano appena sopra ad una foglia; la parte bassa va tagliata a cuneo, e immersa nell’ormone radicante; quindi leviamo le foglie nella parte bassa e piantiamo la talea in un buon terriccio universale, umido e fresco. Le talee così prodotte tendono a germogliare abbastanza rapidamente, ma vanno coltivate in vaso fino alla primavera successiva, in modo da poterle tenere in luogo fresco e luminoso, e da poterle annaffiare ogni volta che il terreno tende ad asciugare.
Rinvasatura: rinvasare quando le radici troppo compatte fuoriescono dal fondo del vaso utilizzando un terreno universale oppure per piante da fiore.
Accortezze: se colpita da acari o cocciniglie utilizzare prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.



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