Luogo d’origine: la crossandra è originaria dell’India.
Descrizione e periodo di fioritura: la crossandra
undulaefolia (o c. infundibuliformis) ha un piacevole fogliame lucido e scuro –
la spiga fiorale si innalza dal centro della pianta che fiorisce da maggio a
settembre.
Sviluppo e dimensioni: normalmente raggiunge un’altezza
massima di 15-25 cm circa; può arrivare ad un metro se coltivata per diversi
anni; è bene comunque moltiplicarla in primavera per sostituire con giovani
esemplari quelli vecchi perché col tempo assumono un aspetto “disordinato”
Moltiplicazione: nel mese di marzo per talea – preparare un
vaso con del terreno - scegliere
germogli o apici vegetativi con almeno due paia di foglie sane e reciderli
sotto di esse, vicino al fusto principale ( le talee devono essere lunghe
almeno 8-10 cm) – tagliare il pezzetto di fusto sotto le foglie – eliminare il
paio di foglie inferiori – immergere il taglio in polvere d’ormoni per radici (
seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista) –
infilare le talee nel terreno – bagnare – coprire con politene sostenuto da un
arco di fil di ferro – scoprire 5 minuti al giorno – mantenere umido il
terriccio – eliminare il politene dopo circa 21 giorni – attecchite bene le
talee, rinvasarle.
Rinvasatura: in primavera, prima della fioritura, quando la
pianta è troppo alta e ha le radici che escono dal fondo del vaso – utilizzare
un terreno per piante da fiore.
Luce: necessita di molta luce – d’estate va protetta dal
pieno sole.
Acqua: bagnare 1 volta la settimana d’estate, ogni 15 giorni
d’inverno ( tra un’annaffiatura e l’altra
lasciare asciugare il terreno ed evitare i ristagni idrici che provocano
marciumi).
Concimazione: aggiungere del fertilizzante liquido ogni 15
giorni d’estate.
Potatura: le crossandre diventano “disordinate” dopo 2 anni,
ridurle di un terzo in primavera per ottenere uno sviluppo più rigoroso –
sviluppandosi, la pianta produce germogli laterali che non daranno fiori,
staccarli con le dita per stimolare la fioritura – eliminare regolarmente
foglie e fiori appassiti…
Fiori morti: appassito il fiore tagliarne lo stelo appena
sopra un paio di foglie.
Accortezze: se notate marciumi su foglie, fiori e fusti
oppure le foglie si afflosciano (troppa acqua e troppa umidità; lasciare
asciugare il terreno e diminuire il numero delle annaffiature) – nessun
sviluppo e le foglie cadono ( troppo freddo, spostare in un ambiente più caldo)
– le foglie si arricciano ( troppo caldo e asciutto, portare al fresco ed
aumentare il numero delle annaffiature) – la pianta avvizzisce e cadono le
foglie (spostare la pianta in un luogo riparato
da correnti d’aria che non sopporta).
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