domenica 10 maggio 2015

CROSSANDRA – CROSSANDRA UNDULAEFOLIA O C.INFUNDIBULIFORMIS



Luogo d’origine: la crossandra è originaria dell’India.
Descrizione e periodo di fioritura: la crossandra undulaefolia (o c. infundibuliformis) ha un piacevole fogliame lucido e scuro – la spiga fiorale si innalza dal centro della pianta che fiorisce da maggio a settembre.

 
Sviluppo e dimensioni: normalmente raggiunge un’altezza massima di 15-25 cm circa; può arrivare ad un metro se coltivata per diversi anni; è bene comunque moltiplicarla in primavera per sostituire con giovani esemplari quelli vecchi perché col tempo assumono un aspetto “disordinato”

Moltiplicazione: nel mese di marzo per talea – preparare un vaso con del terreno -  scegliere germogli o apici vegetativi con almeno due paia di foglie sane e reciderli sotto di esse, vicino al fusto principale ( le talee devono essere lunghe almeno 8-10 cm) – tagliare il pezzetto di fusto sotto le foglie – eliminare il paio di foglie inferiori – immergere il taglio in polvere d’ormoni per radici ( seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista) – infilare le talee nel terreno – bagnare – coprire con politene sostenuto da un arco di fil di ferro – scoprire 5 minuti al giorno – mantenere umido il terriccio – eliminare il politene dopo circa 21 giorni – attecchite bene le talee, rinvasarle.
Rinvasatura: in primavera, prima della fioritura, quando la pianta è troppo alta e ha le radici che escono dal fondo del vaso – utilizzare un terreno per piante da fiore.
Luce: necessita di molta luce – d’estate va protetta dal pieno sole.
Acqua: bagnare 1 volta la settimana d’estate, ogni 15 giorni d’inverno (  tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno ed evitare i ristagni idrici che provocano marciumi).
Concimazione: aggiungere del fertilizzante liquido ogni 15 giorni d’estate.
Potatura: le crossandre diventano “disordinate” dopo 2 anni, ridurle di un terzo in primavera per ottenere uno sviluppo più rigoroso – sviluppandosi, la pianta produce germogli laterali che non daranno fiori, staccarli con le dita per stimolare la fioritura – eliminare regolarmente foglie e fiori appassiti…
Fiori morti: appassito il fiore tagliarne lo stelo appena sopra un paio di foglie.
Accortezze: se notate marciumi su foglie, fiori e fusti oppure le foglie si afflosciano (troppa acqua e troppa umidità; lasciare asciugare il terreno e diminuire il numero delle annaffiature) – nessun sviluppo e le foglie cadono ( troppo freddo, spostare in un ambiente più caldo) – le foglie si arricciano ( troppo caldo e asciutto, portare al fresco ed aumentare il numero delle annaffiature) – la pianta avvizzisce e cadono le foglie  (spostare la pianta in un luogo riparato da correnti d’aria che non sopporta).

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