sabato 16 maggio 2015

ACALIFA - ACALYPHA HISPIDA



Sono piante perenni a portamento arbustivo molto colorate che crescono velocemente formando dei spettacolari cespugli. Le foglie sono di solito molto grandi e di un bel colore verde intenso cuoriformi. La sua particolarità sono le infiorescenze pendule (amenti) lunghe anche 15 cm che portano centinaia di fiorellini di colore per lo più rosso anche se esistono specie e varietà con fiori di colore crema, verde, giallino. I fiori dell'acalifa sono di lunga durata e privi di petali.

 
Periodo di fioritura: La pianta inizia a fiorire dopo che ha raggiunto il primo anno di età. E' una pianta molto generosa e fiorisce ininterrottamente dalla primavera e fino all'autunno. Per favorire la continua emissione di nuove infiorescenze, mano mano che le vecchie iniziano ad appassire  è opportuno eliminarle in modo da stimolare la crescita di nuove.



Luogo d’origine: sono originarie delle zone tropicali del sud est dell'Asia fino alle isole del Pacifico.

esposizione: esposizione in un ambiente luminoso ma non esposto direttamente ai raggi solari.
ambiente: non sopporta temperature troppo basse ( nei mesi più freddi La temperatura ideale dell’ambiente in cui viene collocata non deve scendere sotto i 15°C specialmente di notte). 

Umidità: tra un’annaffiatura e l’altra mantenere il terreno umido (evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi); è buona pratica nebulizzare le foglie con un vaporizzatore (l'acqua deve essere a temperatura ambiente) anche quotidianamente, soprattutto nella stagione calda.

Rinvasatura: rinvasatela ogni primavera, utilizzando un terriccio universale oppure per piante da fiore.

Potatura: Se alla fine dell'estate la pianta di acalifa risulta troppo grande la potete cimare tagliando i nuovi getti per metà della loro lunghezza. Oppure potete anche aspettare fino ai mesi di gennaio- febbraio periodo in cui potete recuperare gli steli potati e utilizzarli per fare delle talee.

Moltiplicazione: per divisione dei cespi o per talea. 

Concimazione: Usate un concime liquido nell’acqua d’irrigazione, somministrato ogni 15 gg a partire dalla primavera e per tutta l'estate ( seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista). Nelle altre stagioni le concimazioni vanno sospese.

Accortezze: il ragnetto rosso e la mosca bianca oppure la cocciniglia possono attaccare questa pianta, soprattutto se il clima è particolarmente asciutto; in questo caso per risolvere il problema utilizzare prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista -  le foglie cadono (questo sintomo è indice di un ambiente troppo secco) regolate meglio le irrigazioni ma soprattutto l'umidità ambientale - Se la luce è insufficiente le piante tendono a sfilare vale a dire ad allungarsi perdendo gran parte del loro colore e non producendo fiori, spostarla in un ambiente più adatto alle sue esigenze. 

Attenzione: questa pianta è molto bella ma allo stesso tempo è tossica (le acalifa contengono un lattice bianco, velenoso che fuoriesce quando si taglia un ramo o una foglia) e va quindi posizionata lontano dalla portata dei bambini e degli animali domestici.  

curiosità:
Il nome Acalypha probabilmente deriva dal greco akaléphe che era il termine con cui Ippocrate indicava l’ortica e Linneo assegnò questo nome forse a causa della somiglianza delle foglie di molte specie di Acalypha con quelle di alcune Urticaceae.


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