Il roicisso è una pianta
rampicante da interno, appartenente alla famiglia delle vitacee. La specie
Rhoicissus rhomboidea è chiamata anche "vite d'appartamento" per il
suo portamento rampicante. E' una pianta sempreverde con rami molto flessibili
provvisti di viticci che la pianta utilizza per ancorarsi a supporti di varia
natura. E' caratterizzata da foglie composte da tre piccole foglioline
provvista ciascuna di picciolo, lucide, e di un bel colore verde intenso a
margini seghettati.
Giovani esemplare di rhoicissus rhomboidea con fusti lasciati cadere verso il basso in vasi sospesi.
Giovani esemplare di rhoicissus rhomboidea con fusti lasciati cadere verso il basso in vasi sospesi.
Luogo d’origine: Natal
(Sudafrica). Questa pianta fu importata in Europa come pianta d’appartamento
nel 1947.
Sviluppo e dimensioni : in un
anno cresce mediamente 60-100 cm - La Rhoicissus rhomboidea in natura può
raggiungere grandi dimensioni (anche 20 m) ma in appartamento difficilmente
supera i due metri di lunghezza.
Ambiente ed esposizione:
esposizione in luogo luminoso ma non esposto
direttamente ai raggi solari.
Acqua: La Rhoicissus durante
tutto il periodo primaverile - estivo va annaffiata regolarmente utilizzando
acqua non calcarea, meglio se piovana o demineralizzata in modo che il terreno
rimanga sempre leggermente umido. Non tollera ristagni idrici pertanto fate
attenzione che non rimanga acqua stagnante nel sottovaso. Durante il periodo
autunno - invernale le annaffiature vanno sensibilmente diminuite e
somministrate giusto il tanto da non fare seccare il terriccio.
Umidità: Sarebbe opportuno nei
periodi caldi nebulizzare regolarmente le foglie con acqua non calcarea in modo
da mantenere intorno alla pianta un ambiente umido e tenere i vasi sopra della
ghiaia dove sarà sempre presente dell'acqua che evaporando garantirà un
ambiente umido.
Concimazione: in estate,
aggiungere del fertilizzante liquido per piante verdi d’appartamento all’acqua
delle annaffiature ogni 15 giorni (seguendo attentamente le istruzioni e i
consigli di un buon vivaista).
Potatura: le piante giovani
devono essere cimate per renderle vigorose e compatte. Togliere con le dita
l’apice vegetativo che si trova al termine del fusto. Se prende una brutta
forma, tagliarla a 25 cm dal piede; darà nuovi germogli.
Moltiplicazione: per talea –
scegliere germogli o apici vegetativi della lunghezza di almeno 8-10 cm –
eliminare le foglie inferiori – immergere il taglio in ormone in polvere per
radici – preparare un vaso con del terreno – infilarvi le talee ( le foflie
inferiori devono essere a livello del terriccio) – bagnare e coprire con politene
sorretto da un arco di fil di ferro – scoprire 5 minuti al giorno per un
ricambio d’aria e mantenere il terreno umido (temperatura 18 °c) – dopo circa
21 giorni scoprire – radicate le talee rinvasarle nel terriccio normale.
Rinvasatura: rinvasare quando le
radici troppo compatte escono dal fondo utilizzando un terreno universale
oppure più specifico per piante verdi d’appartamento.
Dare un sostegno: piantare
delicatamente una canna a pochi cm dal fusto principale facendola penetrare per
2/3 del vaso – tagliare un pezzo di rafia, annodarla alla canna verso il fusto
– girarla attorno al fusto – annodarla saldamente contro la canna – ripetere ad
intervalli lungo il fusto.
Accortezze: foglie opache che s’afflosciano e cadono (
troppa acqua, diminuire il numero delle annaffiature, La temperatura non deve
essere troppo bassa) – le foglie si arricciano, seccano e cadono ( aumentare il
numero delle annaffiature ed aumentare l’umidità) – foglie nuove molto piccole
e pallide ( occorre rinvasare e concimare) – se colpita da afidi oppure
ragnetto rosso utilizzare prodotti specifici seguendo attentamente le
istruzioni e i consigli di un buon vivaista.
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