L'Episcia cupreata è una piccola pianta perenne originaria
della Colombia, del Venezuela e del Brasile; È caratterizzata da foglie ovali
di colore verde con riflessi metallici e lievemente vellutate. Fiorisce dalla
primavera all'autunno producendo fiori rossi e gialli talvolta macchiati di
rosso.
Luce: esposizione a mezz’ombra o in un ambiente luminoso ma
non esposto direttamente ai raggi solari (in caso di scarsa illuminazione la pianta
tende a non fiorire). Le Episcia sono piante di origine tropicale. Le temperature minime di
coltivazione non devono scendere al di sotto dei 12-15°C e non hanno problemi
con le temperature massime. Questo vuol dire che nelle regioni con inverni freddi,
le piante devono essere riposte in luoghi riparati.
Acqua: Durante il periodo primaverile-stivo le Episcia vanno
annaffiate con regolarità, mantenendo il terreno umido (evitando i ristagni
d’acqua che provocano marciumi). Durante il periodo autunno - invernale le
annaffiature vanno drasticamente ridotte e si annaffia giusto il tanto da non
far seccare il terriccio.
Umidità: Sono piante che amano gli ambienti umidi per cui
sarebbe opportuno sistemare il vaso su un sottovaso con della ghiaia umida o
palline d’argilla espansa con un velo d’acqua (attenzione che l'acqua non sia a
contatto con il fondo del vaso) che evaporando garantirà un ambiente umido
intorno alla pianta.
Rinvasatura: Il rinvaso dell' Episcia si effettua (in
primavera) quando il vaso è diventato troppo piccolo per contenere la pianta e
le radici escono dal fondo. Nella scelta del vaso è preferibile scegliere un
vaso più largo che profondo in quanto le radici sono abbastanza superficiali;
utilizzando un terreno universale oppure per piante da fiore.
Concimazione: durante il periodo primaverile - estivo,
concimare con un fertilizzante liquido diluito nell'acqua di irrigazione, una
volta la mese, seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon
vivaista.
Potatura: Le Episcia sono piante che non si potano. Si
eliminano semplicemente le parti che si seccano per evitare che possano
diventare veicolo di malattie.
Moltiplicazione: Il modo più rapido e sicuro per
moltiplicare l' Episcia è mediante divisione degli stoloni. In primavera, si
prelevano pezzi di stoloni dalla pianta e si mettono a radicare in un miscuglio
di torba e sabbia. In breve tempo radicheranno.
Accortezze: se colpita da afidi o ragnetto rosso utilizzare
prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon
vivaista.
Oltre all’episcia cupreata tra le principali specie
ricordiamo:
-La Episcia lilacina è una pianta perenne epifita o terrestre
strisciante che forma foglie di colore verde rame ovate, lunghe 5 cm, con le
nervature verdi e la pagina inferiore rossa. Fiorisce dalla primavera
all'autunno producendo fiori, riuniti in infiorescenze a racemo, di colore
bianco con gole di colore blu lavanda
-La Episcia reptans è una pianta che presenta delle grandi
foglie ricoperte da una leggera peluria, di un bel colore verde scuro e con le
nervature argentate. I fiori sono di colore rosso vivo.
-La Episcia dianthiflora è una specie originaria del Messico
e del Costa Rica ed è una pianta perenne strisciante, caratterizzata da foglie
ovali di colore verde scuro e fiori bianchi solitari che sbocciano dalla
primavera all'autunno.
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