Il genere aloa comprende circa 300 specie originarie
dell’Africa tropicale e del sud; alcune
di queste specie possono essere coltivate in vaso come piante d’appartamento
come ad esempio l’aloe variegata, caratterizzata da rosette di foglie carnose con
screziature bianche.
COLTIVAZIONE ALOE VARIEGATA
Sviluppo e dimensioni: coltivata in vaso non supera
generalmente 20 o 30 cm d’altezza.
Epoca di fioritura: in primavera, ogni rosetta può produrre
un fusto coronato di fiori tubolari, di colore rosa o arancione.
Luce: la pianta richiede una buona illuminazione( esposizione in pieno sole o comunque in piena luce) L'aloe vive bene nei climi temperati. Le
temperature ideali per l'aloe variano tra i 20 e i 24 gradi di giorno e trai 10
e i 14 gradi di notte. Nel periodo invernale tali temperature possono scendere
di 3-4 gradi, ma mai sotto i 5 gradi.
Acqua: Non annaffiate eccessivamente la pianta ma
soprattutto non lasciate ristagni d’acqua nel sottovaso per non far ammuffire
le radici; tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno.
Concimazione: in estate (ogni due o tre settimane) fornire
alla pianta del fertilizzante specifico per piante cactacee o piante grasse,
seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.
Rinvasatura: in primavera, quando le radici, troppo compatte,
escono dal fondo del vaso, rinvasare utilizzando un terreno universale oppure
più specifico per piante grasse.
Potatura: E' sufficiente eliminare le foglie danneggiate e
il fiore a fine fioritura.
Moltiplicazione: Queste piante si moltiplicano per talea. si
recidono i germogli e si lasciano asciugare per 2-4 giorni in relazione alla
temperatura e al tasso d'umidità. Si invasano in contenitori con un substrato
leggero che dovrà essere sempre mantenuto ben umido. I vasi dovranno essere
posizionati in una zona assai luminosa. L'epoca più adatta per tali operazioni
è il periodo estivo. L'aloe può anche essere riprodotta per semina, nel mese di
marzo, mantenendo una temperatura di 20-22 gradi centigradi.
Le stesse esigenze di coltivazione si riscontrano in altre
specie come per esempio:
l’aloe aristata, le cui foglie verde acceso, dai bordi
spinosi, sono decorate da piccole escresceze bianche.
L’aloe brevifoglia, caratterizzata da foglie verde chiaro e
da una fioritura rosa pallido.
Curiosità:
l’aloe, definita pianta dell'immortalità dagli antichi
Egizi; veniva piantata presso l'entrata delle piramidi per indicare il cammino
dei Faraoni verso la terra dei morti; in egitto l'Aloe viene sistemata davanti
alla porta di casa per assicurarsi felicità e lunga vita.
Conosciuta da millenni, Cristoforo Colombo l'aveva chiamata
"il medicinale in vaso". Infatti è sempre stata coltivata soprattutto
per le proprietà terapeutiche che sono tonificanti, antinfiammatorie e
cicatrizzanti per la pelle. Dalla pianta si producono numerose creme, idrogel e
prodotti dalle proprietà curative.
Letteratura: In un passo del vangelo di Giovanni si dice che
Gesù venne sepolto con Mirra ed Aloe.
Nessun commento:
Posta un commento