domenica 4 gennaio 2015

PLATYCERIUM ALCICORNE - FELCE A CORNA D'ALCE



Le felci del genere platycerium o nome da due vocaboli greci : platys (piatto) e keras (corno) cioè a corna piatte denominazione che descrive il loro strano aspetto. Il genere conta circa 7 specie tutte originarie dell’Asia sudoccidentale o dell’Australia. la più conosciuta e coltivata come pianta verde d’appartamento è la platycerium alcicorne ( o bifurcatum), spontanea in Australia ed introdotta in Europa nel 1808.le fronde sterili alla base avvolgono tutte quelle fertili , diritte o ripiegate “a corna d’alce” , che si sviluppano allargandosi a ventaglio.



Luce: esposizione a mezz’ombra  o in un ambiente luminoso ma non esposto direttamente ai raggi solari
Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare leggermente il terreno. Bagnare ogni 7 giorni d’estate, ogni 10 giorni d’inverno ( il modo migliore per bagnare questa pianta è immergere il vaso in acqua, toglierlo dopo 15 minuti e farlo sgocciolare bene).

Umidità: spruzzare con acqua il fogliame almeno 1-2 volte la settimana.

Rinvasatura: rinvasare solo quando le radici troppo fitte escono dal fondo del vaso utilizzando un terreno universale o per piante verdi.
Moltiplicazione: per divisione dei piccoli germogli che si formano alla base della pianta madre.

Potatura: tagliare alla base le fronde vecchie, ingiallite. Non staccare le foglie avvolgenti a meno che non stiano staccandosi da sole.

Accortezze: le foglie diventano molli ( troppo asciutto) aumentare il numero delle annaffiature – le fronde verdi marciscono e cadono ( troppa acqua oppure troppo freddo) spostare la pianta in un luogo più caldo e diminuire le annaffiature – se colpita da cocciniglie (insetti bruni)  risolvere il problema utilizzando prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

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