domenica 14 dicembre 2014

PILEA



Specie e varietà:  al genere pilea appartengono circa 200 specie di piante erbacee perenni, originarie in gran parte del globo. le specie coltivate come piante decorative sono circa 10, sono sempreverdi e provengono in gran parte dall’America centro-meridionale. Le più conosciute e coltivate sono le seguenti:
PILEA CADIEREI: comunemente chiamata anche pianta d’alluminio per il colore delle foglie (verdi con macchie argentee che ricordano il colore dell’alluminio).

PILEA MICROPHYLLA: caratterizzata da fusti carnosi che portano esili foglioline dai margini frastagliati, di colore verde chiaro, che la fanno assomigliare ad una felce. In estate produce piccoli fiori che a maturità, con uno scatto improvviso emettono nuvole di polline per questo fenomeno viene soprannominata “pianta fuoco d’artificio”.

PILEA MOLLIS: caratterizzata da foglie dalla lamina corrugata di colore verde e ricoperte di peluria, la varietà “moon valley” ha foglie con sfumature gialle e ramate.




Luce: esposizione a mezz’ombra.

Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare leggermente il terreno evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi.

Umidità: d’estate , spruzzare regolarmente  il fogliame con acqua per mantenere una buona umidità.

Concimazione: d’estate ( nel periodo vegetativo) aggiungere fertilizzante liquido all’acqua delle annaffiature ogni 15 giorni, seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

Atmosfera: non tollera posizioni esposte a continue correnti d’aria e non deve essere messa vicino a fonti di calore diretto, come ad esempio termosifoni, stufe a legna o a gas… che rendono l’ambiente circostante alla pianta troppo secco e poco umido.

Rinvasatura: in primavera, quando la pianta non cresce perché è troppo folta e gli manca lo spazio per svilupparsi al meglio e le radici troppo fitte escono dal fondo del vaso utilizzando un terreno universale o per piante verdi d’appartamento.

Potatura: eliminare regolarmente le foglie rovinate oppure appassite e quando la crescita è disordinata darle forma potandola, in primavera, tagliare i dimezzandoli è bene anche cimarle ogni 2-3 settimane durante lo sviluppo per aumentare i germogli laterali ed avere una pianta più densa, compatta, rigogliosa…

Moltiplicazione: per talea

Accortezze: se le foglie anneriscono e cadono (troppo freddo) spostarla in un luogo più caldo – se le foglie s’afflosciano e seccano ( troppo secco, aumentare il numero delle annaffiature) – se notate che la pianta diventa esile e le foglie crescono in maniera sempre più distanziata (  spostarla in un luogo più luminoso, potare e cimare)- se viene colpita da insetti verdi (afidi) per risolvere il problema utilizzare prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

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