mercoledì 24 dicembre 2014

GELSOMINO DELLA CINA – JASMINUM POLYANTHUM




I gelsomini appartengono ad una famiglia che comprende circa 20 specie, tutte originarie dei paesi subtropicali o temperati;  prendono il nome dal vocabolo arabo-persiano yasmin ( fiore bianco). Il gelsomino comune (jasminum officinale) a fioritura estiva, è la ben nota pianta da giardino, mentre la specie d’appartamento si chiama jasminum  polyanthum, proviene dalla Cina e fu introdotta in Europa nel 1891.

Dimensioni: si tratta di una pianta rampicante che può arrivare ad un’altezza di 4 metri – di solito si fa crescere attorno ad un arco metallico di 40 cm oppure ad una canna alta un metro.
Fare un arco: curvare ad arco una canna flessibile o un filo di ferro – infilarlo nel terriccio presso l’orlo del vaso ed avvolgere con estrema delicatezza la pianta attorno all’arco legandola ad intervalli con uno spago (la pianta continuerà a crescere lungo l’arco avvolgendosi più volte o tornando indietro). 

Sviluppo: ha uno sviluppo rapido. Le talee piantate in primavera fioriscono dopo 10 mesi.
Periodo di fioritura: trattata come pianta d’appartamento si compera solitamente a fine inverno oppure inizio primavera quando vi sono poche altre piante in fiore e il periodo di fioritura avviene da gennaio a marzo con dei grappoli di fiori bianchi profumati.

Luce: predilige i luoghi luminosi ( non sole diretto) .

Acqua: d’inverno e in fioritura bagnare ogni 4-5 giorni mentre d’estate, durante lo sviluppo, bagnare ogni 2 giorni ( toccare sempre il terreno per evitare che tra un’annaffiatura e l’altra si possano formare dei ristagni d’acqua che provocano marciumi o per assicurarsi che il terreno non sia troppo secco e asciutto).

Umidità: spruzzare il fogliame con acqua almeno due volte la settimana ( non spruzzare sui fiori).
Rinvasatura: in primavera, dopo la fioritura, quando le radici troppo fitte escono dal fondo del vaso e la pianta cresce poco, utilizzando un terreno per piante da fiore.

Potatura: dopo la fioritura, quando si rinvasa – tagliare i germogli principali a 15-30 cm secondo la lunghezza e cimare i germogli una volta al mese da primavera a ottobre per avere una pianta compatta – eliminare regolarmente le foglie, i fiori e i fusti rovinati o appassiti.

Moltiplicazione: per talea.
Tagliare un pezzo di fusto lungo circa 8-10 cm

togliere le foglie inferiori

immergere il taglio in ormone in polvere per facilitare la formazione delle radici ( seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista)


infilare le talee nel terreno, bagnare e mantenere umido il terreno 


coprire con della plastica e scoprire 5 minuti al giorno per un ricambio d’aria



dopo circa 21 giorni attecchite le talee rinvasarle.
 
Accortezze: foglie secche ( troppo asciutto e sole diretto) spostare la pianta in un luogo luminoso ma non a sole diretto ed aumentare le annaffiature – i boccioli non si aprono ( manca luce, spostare la pianta in un luogo più luminoso – i boccioli diventano scuri ( atmosfera troppo calda e secca , aumentare l’umidità tenendo il vaso su ghiaia umida o palline d’argilla espansa umida oppure aumentare il numero delle annaffiature e spruzzature di acqua sul fogliame evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi) – se colpita da ragnetto rosso o afidi utilizzare prodotti specifici per risolvere il problema seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

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