LUCE: esposizione a mezz’ombra o in un ambiente luminoso ma
non esposto direttamente ai raggi solari.
ACQUA ED UMIDITA’: La Fuchsia durante tutto il periodo
primaverile-estivo va annaffiata regolarmente in modo che il terreno rimanga
sempre umido (non zuppo) mentre durante il periodo del riposo invernale si
annaffia giusto il tanto da non fare seccare il terriccio. Durante la stagione
calda la pianta si avvantaggia di regolari nebulizzazioni alla chioma ( la
mattina presto) per mantenere un ambiente umido intorno alla pianta.
RINVASO: Il rinvaso nelle fucsia si effettua alla fine
dell'inverno utilizzando un terreno universale o per piante da fiore.
EPOCA DI FIORITURA: primavera, estate autunno a seconda
della specie… La fioritura della fucsia si ha, nella maggior parte delle
specie, nel periodo primaverile-estivo. I fiori si formano sui rami dell'anno ed
il frutto è una bacca di colore rosso o nero a seconda della specie.
UTILIZZAZIONE: in vaso come esemplari d’appartamento oppure
per ornare giardini sotto forma di siepe.
CONCIMAZIONE: Usate un concime liquido (per piante da fiore)
diluito nell'acqua di irrigazione ogni due settimane durante il periodo di
crescita attiva della pianta (primavera-estate). Durante tutto il periodo
autunno-invernale le concimazioni vanno sospese in quanto la pianta entra in
riposo vegetativo per cui non sarebbe in grado di utilizzare il fertilizzante
che si accumulerebbe nel terreno creando un ambiente saturo di sali minerali
non adatto alla vita della pianta.
POTATURA: La fucsia si pota alla fine dell'inverno
accorciando i rami fino ad un terzo della loro lunghezza per darle una forma
regolare in quanto tende a crescere disordinata. Una potatura così drastica non
comprometterà la fioritura in quanto i fiori si formano sui rami dell'anno.
Devono essere frequenti le cimature degli apici vegetativi per impedire che i
fusti si allunghino eccessivamente e la pianta si spogli nella parte bassa.
PRINCIPALI SPECIE: Sono circa 100 le specie appartenenti al
genere Fuchsia con numerosissimi ibridi che sono i più usati nelle
coltivazioni.
FUCHSIA FULGENS : La Fuchsia fulgens è tra le diverse specie
la più comune. E' originaria del Messico e diventa un vero e proprio alberello
raggiungendo i 2 m di altezza e oltre un metro di diametro con i fusti che
assumono una colorazione rossiccia. Produce fiori penduli lunghi fino a 8 cm,
con corolla di colore rosso e calice anch'esso di colore rosso ma con l'apice
dei lembi di colore verde. Fiorisce per tutto il periodo estivo e sino
all'autunno. E' una specie che può essere allevata in vaso o in piena terra
nelle zone a clima mite. E' una specie molto usata nelle ibridazioni.
FUCHSIA TRIPHYLLA La Fuchsia triphylla è originaria delle
Indie occidentali e produce fiori di colore rosso aranciato con grandi petali e
con foglie di colore verde rame con i margini leggermente seghettati. E' una
specie che si adatta alla coltivazione in vaso rimanendo di dimensioni ridotte
non superando i 60 cm di altezza. Fiorisce a partire dall'estate e fino
all'autunno (da luglio ad ottobre), producendo dei corimbi terminali che
portano fiori lunghi 3-4 cm con i petali di colore arancione-scarlatto.
FUCHSIA MAGELLANICA La Fuchsia magellanica è originaria
dell'America centrale e meridionale ed è tra le diverse specie sicuramente la
più rustica. Può arrivare a 4 m di altezza e 2 m di larghezza. Presenta foglie
ovali, verticillate (tre per nodo) ed opposte e fiori penduli con il calice di
colore cremisi e la corolla di colore rosso dalla quale fuoriescono lunghi
stami. Dall'estate e fino all'autunno (luglio-ottobre) produce i fiori riuniti
in gruppi di 3-4 all'ascella delle foglie lunghi 3-4 cm. E' una specie molto
usata nelle ibridazioni.
IBRIDI: Parlando di fucsia occorre tenere conto che il
miglioramento genetico negli anni ha messo a punto una grande quantità di
ibridi e cultivars (più di 8000) che hanno praticamente sostituito le specie
vere e proprie. La F. magellanica è la specie più rustica e quindi molto usata
nelle ibridazioni così come la Fuchsia triphylla che ha originato una grande
quantità di ibridi. Oggi pertanto in commercio si possono trovare ibridi adatti
a tutte le esigenze: per la coltivazione in appartamento o in giardino; con
portamento eretto o prostrato; a fiori semplici, doppi o semidoppi; con fiori
dai colori più diversi... insomma si trovano fucsia per tutti i gusti e per
tutte le esigenze.
MOLTIPLICAZIONE: per talea.
ACCORTEZZE:
La pianta produce pochi fiori e le foglie cadono senza
apparente ragione. Questo sintomo in genere è causato da scarse o eccessive
annaffiature così come un ambiente troppo caldo ed un'aria troppo secca.
spostare la pianta in un ambiente più adatto e per regolarsi al meglio con le
annaffiature toccare il terreno, seguire l’andamento climatico ed evitare i
ristagni idrici che provocano marciumi.
La fioritura è molto lenta. Questo sintomo è dovuto a scarse
concimazioni.
Se colpita da afidi o ragnetti rossi utilizzare prodotti
specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.
CURIOSITA':
Il nome del genere
Fuchsia deriva da Leonhart Fuchs (17 Gennaio 1501 - 10 maggio 1566), un medico
tedesco autore di diversi trattati di botanica.
La pianta è stata introdotta in Europa dall'America centrale
alla fine del 1600, da Charles Plumier (20 aprile 1646 – 20 novembre 1704) un
frate francescano francese al quale si deve anche l'importazione della begonia.
Sono tanti i nomi che sono stati attribuiti a questa
incredibile pianta per la sua bellezza e la sua grazia: trombettine, campanelle
del Paradiso ... gli inglesi le chiamano Ladies' eardrops ovvero orecchini di
dama perchè ricordano per la loro forma pendente dei graziosi orecchini.
Fu Charles Plumier un frate francescano francese che nel
1693, notandole mentre si trovava in Messico, una volta ritornato in Europa le
disegnò rivelando così la loro esistenza e chiamandole Fuchsia, in onore di
Leonhart Fuchs, un medico bavarese che
nel secolo precedente aveva realizzato uno degli erbari più importanti
d'Europa. Fu però nel secolo successivo che questa bellissima pianta iniziò a
diventare di moda e ad essere presente nei salotti e nei giardini delle case.
LINGUAGGIO DEI FIORI: Il suo significato è legato alla grazia, alla delicatezza
all'amabilità, alla fragilità, al tocco delicato ed il colore predominante dei
suoi fiori fra il rosa ed il violetto ha dato origine al nome del colore
fucsia.
Nessun commento:
Posta un commento