lunedì 27 luglio 2015

CANNA INDICA



La canna indica è un’erbacea rizomatosa originaria dell’America meridionale; da giugno – luglio fino ai primi freddi produce lunghi fusti eretti, alti circa 1.5 metri, che portano una pannocchia compatta con fiori che si aprono in successione. I colori dominanti sono il giallo e il rosso ma esistono molti ibridi dai più diversi colori. La parte aerea muore, ma ogni primavera produce nuovi getti e fiori.


Utilizzazione: sono perfette per creare  grandi aiole, bordure…ma anche per la coltivazione in grossi contenitori.

Piantagione: si esegue tra aprile- maggio.

Ambiente ed esposizione: ama posizioni soleggiate o semi-ombreggiate .sopporta brevi periodi di freddo, è utile perciò coltivarla in vaso per spostarla in un ambiente riparato nelle stagioni fredde oppure si possono estirpare i rizomi quando le foglie sono completamente secche per riporli in luoghi asciutti e rimetterli in terra in primavera. 

Acqua: annaffiature regolari specialmente in estate favoriscono abbondanti fioriture (per regolarsi con le annaffiature toccare il terreno per evitare ristagni idrici che provocano marciumi e seguire l’andamento climatico). 

Concimazione: nel periodo vegetativo, possiamo usare un concime per piante da fiore da somministrare ogni 15-20 giorni fino a sospenderlo fino a che le foglie sono quasi secche. 

Potatura: La Canna indica non si pota. Si eliminano solo le parti che si seccano o si danneggiano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie.


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