La canna indica è un’erbacea rizomatosa originaria
dell’America meridionale; da giugno – luglio fino ai primi freddi produce
lunghi fusti eretti, alti circa 1.5 metri, che portano una pannocchia compatta
con fiori che si aprono in successione. I colori dominanti sono il giallo e il
rosso ma esistono molti ibridi dai più diversi colori. La parte aerea muore, ma
ogni primavera produce nuovi getti e fiori.
Utilizzazione: sono perfette per creare grandi aiole, bordure…ma anche per la
coltivazione in grossi contenitori.
Piantagione: si esegue tra aprile- maggio.
Ambiente ed esposizione: ama posizioni soleggiate o
semi-ombreggiate .sopporta brevi periodi di freddo, è utile perciò coltivarla
in vaso per spostarla in un ambiente riparato nelle stagioni fredde oppure si
possono estirpare i rizomi quando le foglie sono completamente secche per
riporli in luoghi asciutti e rimetterli in terra in primavera.
Acqua: annaffiature regolari specialmente in estate
favoriscono abbondanti fioriture (per regolarsi con le annaffiature toccare il
terreno per evitare ristagni idrici che provocano marciumi e seguire
l’andamento climatico).
Concimazione: nel periodo vegetativo, possiamo usare un
concime per piante da fiore da somministrare ogni 15-20 giorni fino a
sospenderlo fino a che le foglie sono quasi secche.
Potatura: La Canna indica non si pota. Si eliminano solo le
parti che si seccano o si danneggiano per evitare che diventino veicolo di
malattie parassitarie.
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