Luogo d’origine: pianta erbacea perenne originaria
dell'Asia, caratterizzata da fusti sottili, eretti, alti 30-50 cm, portano
numerose foglie ovali o lanceolate di
colore verde. i fiori sono a stella, con
4 o 5 lobi, di colore blu, lilla, bianco o rosa.
Epoca di fioritura: dall'inizio dell'estate fino all'inizio
dell'autunno producono numerosi boccioli tondeggianti e fiori a stella.
Utilizzazione: Queste piccole piante vengono molto
utilizzate nelle bordure, come le altre specie di campanula, per la ricca
fioritura estiva.
Ambiente ed esposizione: posizionarle in un luogo soleggiato
oppure a mezz’ombra. posizioni eccessivamente ombreggiate possono causare una
scarsa fioritura. nelle zone con estati molto calde le piante sicuramente si
sviluppano al meglio in luogo protetto dal sole durante le ore più calde del
giorno. I platycodon sopportano senza problemi temperature molto rigide, visto
che la pianta va in riposo vegetativo durante i mesi invernali; talvolta la
parte aerea dissecca completamente. Le nuove foglie si svilupperanno in
primavera inoltrata.
Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il
terreno ed evitare i ristagni d’acqua che provocano marciumi.
Concimazione: nel periodo vegetativo mescolare all'acqua
delle annaffiature del concime per piante da fiore, ogni 15-20 giorni.
Messa a dimora: nel porle a dimora mescolare alla terra del
giardino del terriccio universale; se coltivate in vaso utilizzare del terreno
universale o per piante da fiore e rinvasare quando le radici fuoriescono dal
fondo del vaso utilizzando un vaso leggermente più grande del precedente.
Moltiplicazione: si possono propagare per seme, in serra
fredda in autunno; in primavera è possibile dividere i cespi di foglie; in
estate si possono praticare talee, utilizzando i fusti che non hanno prodotto
fiori.
Potatura: Gli
interventi di potatura si limitano all’eliminazione degli steli secchi in
quanto la parte aerea della Campanula grandiflora si rinnova del tutto in
primavera.
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