La Strelitzia reginae è una pianta erbacea, perenne, ha un
portamento cespuglioso con grosse radici carnose e fascicolate, Le foglie sono
ovali e molto grandi, larghe anche 20 cm
e lunghe fino a 50 cm e sono portate da dei piccioli lunghi 100-150 cm. Le
infiorescenze, portate da lunghi steli, più lunghi di quelli fogliari di forma
cilindrica ed eretti, sono formate da una spata verde leggermente variegata di
rosso, che in età giovanile è situata in posizione eretta e da adulta si
dispone a 90°. All'interno delle spate si trovano i fiori di colore arancione .
Luogo d’origine : Africa meridionale
Acqua:.
Contrariamente a quanto avviene con le altre piante, la Strelitzia entra
in riposo vegetativo a giugno-luglio ; in questo periodo ridurre il numero
delle annaffiature ( tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il
terreno). Quando non è in riposo vegetativo
bagnare almeno due volte la settimana
evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi.
Umidità: La pianta ama gli ambienti umidi pertanto beneficia
di nebulizzazioni alle foglie ma facendo attenzione a non bagnare i fiori.
Rinvasatura: La Strelitzia si rinvasa all'inizio della
primavera, quando le radici troppo fitte escono dal fondo del vaso utilizzando
un terreno universale o per piante da fiore. La messa a dimora può avvenire
anche all'aperto, ma solo nelle zone a clima mite, poiché la Strelizia Reginae
teme il gelo e non resiste a temperature che scendono sotto i 5°C, mentre si
trova benissimo tra i 13° e i 21°. Una soluzione ideale è piantarla in grandi
vasi da collocare in giardino, da riportare poi in una zona riparata e luminosa
con l'arrivo dell'inverno.
Moltiplicazione: Al momento del rinvaso si può effettuare la
moltiplicazione per divisione della pianta dividendo in due la massa delle
radici. Occorre fare attenzione perché le radici sono carnose e si rompono con
facilità . Ciascuna porzione si sistema in vasi singoli e in un luogo caldo e
luminoso ma non al sole diretto, tenendo il terriccio appena umido. Occorrerà
circa un mese e mezzo prima che le singole piante attecchiscano. La
moltiplicazione della Strelizia può avvenire anche per seme
ma in questo caso dovrete
aspettare almeno cinque anni prima di vedere i fiori…
Ambiente ed esposizione: esposizione in pieno sole( non al
sole delle ore centrali delle giornate estive) oppure da pieno sole a mezz’ombra. Non tollera le correnti d'aria specialmente quelle fredde, metterla quindi in un luogo riparato.
Concimazione: Da ottobre e fino a maggio bisogna concimare
una volta al mese con un concime liquido somministrato assieme all'acqua di
irrigazione, seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon
vivaista.
Accortezze: Se colpita da Cocciniglia, afidi o ragnetto
rosso utilizzare prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i
consigli di un buon vivaista.
Curiosità: La Strelitzia viene chiamata anche "Uccello del
Paradiso" ed è considerata così pregiata tanto che presso alcune tribù del
sud Africa viene usata solo per adornare la capanna del capo o dello stregone.
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