mercoledì 3 febbraio 2016

DORONICUM - DORONICO

dopo le margheritine ( bellis perennis) le prime a fiorire solo gli eleganti doronicum. il genere è composto da circa 30 specie cui devono essere aggiunte le varietà orticole oggi coltivate.


CARATTERISTICHE GENERALI: sono tutte piante erbacee, perenni, rustiche e rizomatose. le foglie, di color verde brillante, sono ovali o cuoriformi, dal margine ondulato; i fiori sono portati su fusti semplici e sottili, la cui altezza può variare dai 20 cm del D. cordatum (ideale per giardini rocciosi), ai 60 cm del D. plantaginaum ( il più conosciuto), fino al metro del D. pardalianches. il rizoma è di color bruno, spesso nodoso, strisciante e poco profondo; per difenderlo dal freddo pacciamare con generoso strato di terricciato di letame.

LUCE: esposizione a mezz'ombra. la pianta necessita di almeno alcune ore di sole diretto per avere fioriture abbondanti e prolungate.

ACQUA: tra un'annaffiatura e l'altra lasciare asciugare il terreno, evitando i ristagni idrici che provocano marciumi ( per regolarsi al meglio con le annaffiature toccare il terreno e seguire l'andamento climatico).

TIPO DI TERRENO: anche se preferisce terreni fertili e soffici è una pianta molto adattabile (l'unico limite è il terreno povero e/o molto secco).

CLIMA E TEMPERATURA: sopportano il freddo invernale meglio del caldo estivo, si possono coltivare con successo anche in montagna.

CONCIME: interrare a fianco della pianta letame maturo o concimi organici pronti, seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.

RIPRODUAZIONE: la divisione dei cespi si effettua in primavera.


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