giovedì 24 marzo 2016

MENTA - MENTHA



Le piante di menta sono profumate, resistenti e non hanno problemi a durare negli anni. Va posta attenzione a dove si pianta perché facilmente si espande ed è poi difficile controllarla. Il consiglio è di dedicarle un suo vaso. Molto versatile in cucina e alla base di molte bevande e cocktail…

SEMINA/TRAPIANTO: si può piantare usando un ramo preso da un’altra pianta o usare delle piante prese dal vivaio.

 VASO: la pianta della menta non ha molte necessità in fatto di spazio, è però consigliabile dedicarle un suo vaso o cassetta da spostare a piacimento anche in prospettiva dell’inverno.

TERRENO: non serve un terreno particolare, un terriccio universale è sufficiente.

ACQUA: tra un’annaffiatura e l’altra mantenere il terreno leggermente umido evitando i ristagni idrici che provocano marciumi.

ESPOSIZIONE: cresce sia al sole che in ombra. 

CURA: dopo la fioritura tagliarla completamente.

RACCOLTA: la si usa fresca e va tagliata con una forbice dalla pianta un poco prima del suo utilizzo. 

VARIETA’: menta piperita – menta romana – menta piperita rossa – menta longifolia – menta rotundifolia – menta pulegium – menta spicata…

PROPRIETA’: le proprietà della menta sono da attribuire al mentolo che è in grado di essere stimolante per lo stomaco e per i disturbi gastrointestinali. Ha inoltre effetti analgesici e sedativi ( soprattutto in caso di mal d’auto o mal di mare).

mercoledì 23 marzo 2016

ORIGANO - ORIGANUM VULGARIS



SEMINA/TRAPIANTO: marzo – la semina è piuttosto laboriosa per cui è consigliabile utilizzare le piantine che si trovano in qualsiasi vivaio.

COLTIVAZIONE IN VASO: non servono grossi vasi quindi l’origano può servire per sbizzarrirsi nella prova di contenitori alternativi anche prodotti artigianalmente.

TERRENO: non serve un terreno particolare, unica caratteristica richiesta è che sia ben drenante perché la pianta non tollera un’umidità costante (da evitare soprattutto in inverno).

ACQUA: non sono necessarie costanti annaffiature (tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno ed evitare i ristagni idrici che provocano marciumi).

ESPOSIZIONE: più è esposto al sole meglio è.

CONSOCIAZIONI: cavolo.

CURE: non necessita di cure particolari.

RACCOLTA: all’inizio dell’estate, iniziata la fioritura, fanno recisi i rami fioriti e fatti essiccare in un luogo buio e asciutto. Una volta essicati  conservare solo foglie e fiori in vasi di vetro chiusi ermeticamente. 

PROPRIETA’: l’origano ha proprietà disinfettanti, digestive, analgesiche e antinfiammatorie…le sue fogli essicate sono indicate per tisane digestive…

TIMO - THYMUS VULGARIS



SEMINA/TRAPIANTO: da marzo ad aprile – le piantine di timo si trovano in vendita ovunque in primavera, belle e pronte per essere messe a dimora nell’orto o in vaso.

COLTIVAZIONE IN VASO: in vasi, cassette o cestini il timo ha una forte potenzialità decorativa e può essere usato anche in spazi angusti. 

TERRENO : non serve un terreno particolare, del terriccio universale basterà per tutta la stagione. 

ACQUA: annaffiature moderate – tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno evitando i ristagni idrici che provocano marciumi.

ESPOSIZIONE: ama il caldo e il sole, è bene però non esporlo troppo per evitare che si bruci. Non sopporta il freddo. 

CURA: non necessita di cure particolari.

RACCOLTA: tutta la stagione – durante la stagione si può usare fresco e d’autunno, se si desidera, si può essicarlo e conservarlo visto che la conservazione (come accade con l’origano) accentua il suo profumo.

PROPRIETA’: il timo ha proprietà antibatteriche ed antisettiche, stimola l’appetito e aiuta la digestione…ha proprietà espettoranti e balsamiche nelle affezioni delle vie respiratorie…

PREZZEMOLO


Un’altra pianta che cresce con facilità e dà grandi soddisfazioni è il prezzemolo. Essendo duttile e poco pretenzioso si può coltivare non solo nell’orto ma anche in vasi piccoli e non ha particolari esigenze di esposizione. Si presta bene ad essere utilizzato come “jolli” nella gestione negli spazi del vostro orto e nella sua decorazione. Da questo punto di vista, una varietà interessante è il prezzemolo riccio…

SEMINA /TRAPIANTO: da marzo a settembre -  meglio affidarsi alle piantine già cresciute che si comprano presso i vivai e trapiantarle tra marzo e aprile.

COLTIVAZIONE IN VASO: cresce in vasi piuttosto ridotti e si adatta facilmente ma per una buona produzione è consigliabile usare un vaso di una certa profondità ( circa 30 cm) per dare spazio alle radici. 

TERRENO: il prezzemolo non ha bisogno di un terreno particolare, un normale terriccio universale ben drenante lo farà crescere rigoglioso.

ACQUA: annaffiature regolari – va innaffiato quotidianamente ( per regolarsi al meglio con le annaffiature toccare il terreno, seguire l’andamento climatico e soprattutto evitare i ristagni idrici che provocano marciumi).

ESPOSIZIONE: anche se ama il caldo è meglio coltivarlo in una posizione non troppo soleggiata per evitare che il sole lo bruci. 

CONSOCIAZIONI: pomodori, ravanelli, cetrioli, cipolle, peperoni.

CURA: non necessita di cure particolari.

RACCOLTA: va tagliato completamente con regolarità per favorire la crescita. Per l’utilizzo quotidiano asportare con una forbice i rametti necessari. I fusti delle piantine sono ottimi nei minestroni. Per l’uso invernale meglio congelare le foglie a fine stagione. 

VARIETA’: prezzemolo comune – prezzemolo di Napoli – prezzemolo ricciuto – prezzemolo a foglie di felce – da menzionare anche il prezzemolo radice la cui parte radicale è commestibile.

PROPRIETA’: contiene vitamina C e Sali minerali. Ha proprietà disintossicanti e stimolanti, è ricco di oli essenziali, magnesio, calcio e zuccheri… si può ottenere un infuso che aiuta in casi di acidità.

martedì 22 marzo 2016

SALVIA - SALVIA OFFICINALIS



Come il rosmarino è una delle aromatiche più usate nella cucina italiana. gioia dell’orto per il suo profumo e per la forte valenza estetica. Insomma la salvia non può mancare nel vostro orto o balcone. Nei vivai si possono trovare numerose varietà dai fiori più o meno vivaci…

SEMINA/TRAPIANTA: da marzo ad aprile – la semina è una procedura che si può evitare comprando delle piantine già ben sviluppate in un vivaio. Generalmente ne basta una per avere una bella e produttiva pianta. 

COLTIVAZIONE: può essere coltivata in orto oppure in vaso.

COLTIVAZIONE IN VASO: prima di impiantare la salvia va deciso se la si vuole conservare per più anni, dandole così riparo nei mesi estivi o se si vuole acquistare una pianta nuova ogni stagione. Nel caso si decida per la prima soluzione è meglio infatti investire in un vaso abbastanza capiente. Altrimenti si può anche usarne uno da un diametro di circa 20 cm.

TERRENO: non serve un terreno particolare per la coltivazione della salvia, è però consigliato arricchirlo all’inizio di ogni stagione e assicurarsi che sia ben drenato.

ACQUA: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno evitando i ristagni idrici che provocano marciumi.

ESPOSIZIONE: la salvia è una pianta che ha bisogno di caldo e sole, nei mesi invernali va protetta se il clima è troppo rigido.

CONSOCIAZIONI: rosmarino, carote, cavoli.

CURA: potare i rami teneri dopo la fioritura.

RACCOLTA: tutta la stagione – si devono staccare le foglie quando necessario. 

VARIETA’: esistono circa 700 varietà di salvia con caratteristiche molto differenti – le più diffuse per uso alimentare e ornamentale sono: salvia argentea, salvia azurea, salvia coccinea, salvia elegans, salvia farinacea, salvia fulgens, salvia grahamii, salvia greggii, salvia lavandulifolia, SALVIA OFFICINALIS, salvia splendens…

PROPRIETA’: la salvia contiene oli essenziali…contiene vitamina B1 E C. ha proprietà antinfiammatorie, balsamiche, digestive…è consigliata nella cura delle sindromi mestruali dolorose e dei disturbi della menopausa. Offre una buona risposta contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi, le emicranie ed è indicata nelle gengiviti…accelera il processo di cicatrizzazione dopo una ferita.