domenica 7 giugno 2015

RHOICISSUS RHOMBOIDEA



Il roicisso è una pianta rampicante da interno, appartenente alla famiglia delle vitacee. La specie Rhoicissus rhomboidea è chiamata anche "vite d'appartamento" per il suo portamento rampicante. E' una pianta sempreverde con rami molto flessibili provvisti di viticci che la pianta utilizza per ancorarsi a supporti di varia natura. E' caratterizzata da foglie composte da tre piccole foglioline provvista ciascuna di picciolo, lucide, e di un bel colore verde intenso a margini seghettati.

Giovani esemplare di rhoicissus rhomboidea con fusti lasciati cadere verso il basso in vasi sospesi.

 
Luogo d’origine: Natal (Sudafrica). Questa pianta fu importata in Europa come pianta d’appartamento nel 1947.

Sviluppo e dimensioni : in un anno cresce mediamente 60-100 cm - La Rhoicissus rhomboidea in natura può raggiungere grandi dimensioni (anche 20 m) ma in appartamento difficilmente supera i due metri di lunghezza.

Ambiente ed esposizione: esposizione in luogo luminoso ma non esposto  direttamente ai raggi solari.

Acqua: La Rhoicissus durante tutto il periodo primaverile - estivo va annaffiata regolarmente utilizzando acqua non calcarea, meglio se piovana o demineralizzata in modo che il terreno rimanga sempre leggermente umido. Non tollera ristagni idrici pertanto fate attenzione che non rimanga acqua stagnante nel sottovaso. Durante il periodo autunno - invernale le annaffiature vanno sensibilmente diminuite e somministrate giusto il tanto da non fare seccare il terriccio.

Umidità: Sarebbe opportuno nei periodi caldi nebulizzare regolarmente le foglie con acqua non calcarea in modo da mantenere intorno alla pianta un ambiente umido e tenere i vasi sopra della ghiaia dove sarà sempre presente dell'acqua che evaporando garantirà un ambiente umido.

Concimazione: in estate, aggiungere del fertilizzante liquido per piante verdi d’appartamento all’acqua delle annaffiature ogni 15 giorni (seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista).

Potatura: le piante giovani devono essere cimate per renderle vigorose e compatte. Togliere con le dita l’apice vegetativo che si trova al termine del fusto. Se prende una brutta forma, tagliarla a 25 cm dal piede; darà nuovi germogli.

Moltiplicazione: per talea – scegliere germogli o apici vegetativi della lunghezza di almeno 8-10 cm – eliminare le foglie inferiori – immergere il taglio in ormone in polvere per radici – preparare un vaso con del terreno – infilarvi le talee ( le foflie inferiori devono essere a livello del terriccio) – bagnare e coprire con politene sorretto da un arco di fil di ferro – scoprire 5 minuti al giorno per un ricambio d’aria e mantenere il terreno umido (temperatura 18 °c) – dopo circa 21 giorni scoprire – radicate le talee rinvasarle nel terriccio normale. 

Rinvasatura: rinvasare quando le radici troppo compatte escono dal fondo utilizzando un terreno universale oppure più specifico per piante verdi d’appartamento. 

Dare un sostegno: piantare delicatamente una canna a pochi cm dal fusto principale facendola penetrare per 2/3 del vaso – tagliare un pezzo di rafia, annodarla alla canna verso il fusto – girarla attorno al fusto – annodarla saldamente contro la canna – ripetere ad intervalli lungo il fusto. 

Accortezze: foglie opache che s’afflosciano e cadono ( troppa acqua, diminuire il numero delle annaffiature, La temperatura non deve essere troppo bassa) – le foglie si arricciano, seccano e cadono ( aumentare il numero delle annaffiature ed aumentare l’umidità) – foglie nuove molto piccole e pallide ( occorre rinvasare e concimare) – se colpita da afidi oppure ragnetto rosso utilizzare prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.


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