domenica 18 ottobre 2015

FUCHSIA - FUCSIA




 
LUCE: esposizione a mezz’ombra o in un ambiente luminoso ma non esposto direttamente ai raggi solari.

ACQUA ED UMIDITA’: La Fuchsia durante tutto il periodo primaverile-estivo va annaffiata regolarmente in modo che il terreno rimanga sempre umido (non zuppo) mentre durante il periodo del riposo invernale si annaffia giusto il tanto da non fare seccare il terriccio. Durante la stagione calda la pianta si avvantaggia di regolari nebulizzazioni alla chioma ( la mattina presto) per mantenere un ambiente umido intorno alla pianta.

RINVASO: Il rinvaso nelle fucsia si effettua alla fine dell'inverno utilizzando un terreno universale o per piante da fiore.

EPOCA DI FIORITURA: primavera, estate autunno a seconda della specie… La fioritura della fucsia si ha, nella maggior parte delle specie, nel periodo primaverile-estivo. I fiori si formano sui rami dell'anno ed il frutto è una bacca di colore rosso o nero a seconda della specie.

UTILIZZAZIONE: in vaso come esemplari d’appartamento oppure per ornare giardini sotto forma di siepe.

CONCIMAZIONE: Usate un concime liquido (per piante da fiore) diluito nell'acqua di irrigazione ogni due settimane durante il periodo di crescita attiva della pianta (primavera-estate). Durante tutto il periodo autunno-invernale le concimazioni vanno sospese in quanto la pianta entra in riposo vegetativo per cui non sarebbe in grado di utilizzare il fertilizzante che si accumulerebbe nel terreno creando un ambiente saturo di sali minerali non adatto alla vita della pianta.

POTATURA: La fucsia si pota alla fine dell'inverno accorciando i rami fino ad un terzo della loro lunghezza per darle una forma regolare in quanto tende a crescere disordinata. Una potatura così drastica non comprometterà la fioritura in quanto i fiori si formano sui rami dell'anno. Devono essere frequenti le cimature degli apici vegetativi per impedire che i fusti si allunghino eccessivamente e la pianta si spogli nella parte bassa.

PRINCIPALI SPECIE: Sono circa 100 le specie appartenenti al genere Fuchsia con numerosissimi ibridi che sono i più usati nelle coltivazioni.

FUCHSIA FULGENS : La Fuchsia fulgens è tra le diverse specie la più comune. E' originaria del Messico e diventa un vero e proprio alberello raggiungendo i 2 m di altezza e oltre un metro di diametro con i fusti che assumono una colorazione rossiccia. Produce fiori penduli lunghi fino a 8 cm, con corolla di colore rosso e calice anch'esso di colore rosso ma con l'apice dei lembi di colore verde. Fiorisce per tutto il periodo estivo e sino all'autunno. E' una specie che può essere allevata in vaso o in piena terra nelle zone a clima mite. E' una specie molto usata nelle ibridazioni.


FUCHSIA TRIPHYLLA La Fuchsia triphylla è originaria delle Indie occidentali e produce fiori di colore rosso aranciato con grandi petali e con foglie di colore verde rame con i margini leggermente seghettati. E' una specie che si adatta alla coltivazione in vaso rimanendo di dimensioni ridotte non superando i 60 cm di altezza. Fiorisce a partire dall'estate e fino all'autunno (da luglio ad ottobre), producendo dei corimbi terminali che portano fiori lunghi 3-4 cm con i petali di colore arancione-scarlatto.

FUCHSIA MAGELLANICA La Fuchsia magellanica è originaria dell'America centrale e meridionale ed è tra le diverse specie sicuramente la più rustica. Può arrivare a 4 m di altezza e 2 m di larghezza. Presenta foglie ovali, verticillate (tre per nodo) ed opposte e fiori penduli con il calice di colore cremisi e la corolla di colore rosso dalla quale fuoriescono lunghi stami. Dall'estate e fino all'autunno (luglio-ottobre) produce i fiori riuniti in gruppi di 3-4 all'ascella delle foglie lunghi 3-4 cm. E' una specie molto usata nelle ibridazioni.

IBRIDI: Parlando di fucsia occorre tenere conto che il miglioramento genetico negli anni ha messo a punto una grande quantità di ibridi e cultivars (più di 8000) che hanno praticamente sostituito le specie vere e proprie. La F. magellanica è la specie più rustica e quindi molto usata nelle ibridazioni così come la Fuchsia triphylla che ha originato una grande quantità di ibridi. Oggi pertanto in commercio si possono trovare ibridi adatti a tutte le esigenze: per la coltivazione in appartamento o in giardino; con portamento eretto o prostrato; a fiori semplici, doppi o semidoppi; con fiori dai colori più diversi... insomma si trovano fucsia per tutti i gusti e per tutte le esigenze.

MOLTIPLICAZIONE: per talea.

ACCORTEZZE:
La pianta produce pochi fiori e le foglie cadono senza apparente ragione. Questo sintomo in genere è causato da scarse o eccessive annaffiature così come un ambiente troppo caldo ed un'aria troppo secca. spostare la pianta in un ambiente più adatto e per regolarsi al meglio con le annaffiature toccare il terreno, seguire l’andamento climatico ed evitare i ristagni idrici che provocano marciumi.
La fioritura è molto lenta. Questo sintomo è dovuto a scarse concimazioni.
Se colpita da afidi o ragnetti rossi utilizzare prodotti specifici seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista. 

CURIOSITA':
 Il nome del genere Fuchsia deriva da Leonhart Fuchs (17 Gennaio 1501 - 10 maggio 1566), un medico tedesco autore di diversi trattati di botanica.
La pianta è stata introdotta in Europa dall'America centrale alla fine del 1600, da Charles Plumier (20 aprile 1646 – 20 novembre 1704) un frate francescano francese al quale si deve anche l'importazione della begonia.
Sono tanti i nomi che sono stati attribuiti a questa incredibile pianta per la sua bellezza e la sua grazia: trombettine, campanelle del Paradiso ... gli inglesi le chiamano Ladies' eardrops ovvero orecchini di dama perchè ricordano per la loro forma pendente dei graziosi orecchini.
Fu Charles Plumier un frate francescano francese che nel 1693, notandole mentre si trovava in Messico, una volta ritornato in Europa le disegnò rivelando così la loro esistenza e chiamandole Fuchsia, in onore di Leonhart Fuchs,  un medico bavarese che nel secolo precedente aveva realizzato uno degli erbari più importanti d'Europa. Fu però nel secolo successivo che questa bellissima pianta iniziò a diventare di moda e ad essere presente nei salotti e nei giardini delle case.

LINGUAGGIO DEI FIORI: Il suo significato è legato alla grazia, alla delicatezza all'amabilità, alla fragilità, al tocco delicato ed il colore predominante dei suoi fiori fra il rosa ed il violetto ha dato origine al nome del colore fucsia.  



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