giovedì 11 agosto 2016

FUCSIE - bellezze all'ombra






Trombettine delle fate, orecchini delle dame, campanelle del paradiso: questi sono i nomignoli che le fucsie si sono guadagnate grazie alla bellezza dei loro fiori cascanti, dagli intensi colori cremisi, rosso, rosa, bianco e viola; non si chiamano fucsia a causa del colore bensì il contrario, il nome le è stato attribuito alla fine del ‘700 in onore del medico bavarese Leonhart  Fuchs e il colore tipico del fiore, fra il rosa e il violetto, fu battezzato nell’ottocento fucsia.
TANTE VARIETA’, TANTI COLORI: la fucsia vanta di un numero incredibile di varietà e di ibridi che differiscono tra loro per il colore, le  dimensioni, il  portamento della pianta… i fiori possono essere semplici o doppi, più o meno grandi e dai più svariati colori… di facile coltivazione tutte sono per lo più amanti dell’ombra.
FIORITURA: la fioritura della fucsia si ha, nella maggior parte delle specie, nel periodo primaverile-estivo; i fiori si formano sui rami dell’anno.
ESPOSIZIONE: il sole diretto avvizzisce le foglie, la pianta ha bisogno di una posizione luminosa ma ombreggiata oppure a mezz’ombra;  un davanzale all’ombra è un luogo ideale dove mettere più vasi di queste piante. In una cassetta da 50 cm possiamo mettere non più di due piante; in poche settimane raddoppiano di volume e creano una massa di colore molto appariscente; possiamo anche metterle in uno o più panieri sospesi, lontano dai raggi diretti del sole.
ACQUA: annaffiamola con regolarità in modo che la terra non rimanga completamente asciutta, evitando i ristagni idrici che provocano marciumi.
CONCIMAZIONE: ogni 10 giorni concimiamo con fertilizzante per piante da fiore seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista.
TIPO DI TERRENO: il terreno ideale in cui farla crescere è un mix in parti uguali di terriccio di piante da fiore e terriccio per piante acidofile.
RINVASATURA: quando le radici troppo fitte escono dal fondo del vaso rinvasiamola in un vaso appena più grande del precedente con terriccio nuovo (ma senza toccare il pane di terra). Le piante coltivate all’esterno, nei mesi invernali, vanno protette con del tessuto non tessuto o messe nella serretta.
POTATURA: La fucsia si pota alla fine dell’inverno accorciando i rami fino ad un terzo della loro lunghezza per darle una forma regolare in quanto tende a crescere disordinata. Devono essere frequenti le cimature degli apici vegetativi  per impedire che i fusti si allunghino eccessivamente e la pianta si spogli nella parte bassa.
COME SCEGLIERLA: al momento dell’acquisto osserviamo lo sviluppo della pianta, la crescita deve essere omogenea in tutte le direzioni. Controlliamo che non vi siano parassiti, in modo particolare il ragnetto rosso, molto temibile nei periodi caldi e asciutti. Ottimo criterio per scegliere una buona pianta è controllare il rapporto ottimale di “uno a uno” tra fiori aperti e boccioli. Saremo sicuri di avere una prolungata ed abbondante fioritura. 


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