La kalanchoe è una piantina semplice con pochissime
esigenze, facile da coltivare e capace di regalare continue fioriture
multicolori
è una piantina non più alta di 20 cm, con foglie carnose, spesse,
di un bel verde lucido- Si definisce succulenta perché imparentata con le
piante grasse – come quest’ultime tende a raccogliere l’acqua per farne scorta
nelle proprie foglie – la sua origine, l’Arabia Saudita, lo Yemen, l’America
tropicale ha fatto sì che si evolvesse con queste caratteristiche proprio per
sopperire ai lunghi periodi di assenza di precipitazioni. Ha un prezzo
contenuto e può resistere anni in casa, decorando piccoli vasi, ciotole o
cassette…regalandoci macchie di colore delicate, ma sempre piacevoli…
Luce: dobbiamo metterla in un luogo luminoso ma non direttamente
ai raggi solari.
Temperatura: di norma è idonea la temperatura ambientale –
l’ideale sui 10-15 °C – non sotto i 7-8 °C – mai presso fonti di calore (tenere
lontano da stufe e radiatori).
Acqua: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il
terreno ( per regolarsi al meglio con le annaffiature toccare il terreno e
seguire l’andamento climatico – evitare i ristagni idrici perché provocano
marciumi – vuotiamo sempre il sottovaso dopo l’annaffiatura).
Concime: nel periodo vegetativo, unire all’acqua del concime
liquido per piante da fiore almeno una volta al mese (seguendo attentamente le
istruzioni e i consigli di un buon vivaista).
Rinvasatura: la kalanchoe va rinvasata ogni anno (in
primavera) utilizzando un vaso poco più grande del precedente e terriccio nuovo
per piante grasse.
Potatura: una pianta diventa più densa e folta se vengono
cimati gli apici dei fusti principali – morto un fiore tagliare lo stelo appena
sopra il paio di foglie più alte – eliminare le foglie avvizzite o ammalate.
Curiosità: tra le sue prerogative accertate ce n’è una
particolarmente curiosa – ha infatti la capacità di assorbire il cosiddetto
elettrosmog, ovvero l’inquinamento prodotto dall’emissione elettromagnetica di
computer, televisori, apparecchi radio…
Specie: delle 125 specie appartenenti a questo genere,
quella che normalmente possiamo coltivare con estrema facilità è la kalanchoe blossfeldiana .
Nessun commento:
Posta un commento