sabato 30 aprile 2016

LIMONE – CITRUS LIMON




Il limone ( pianta perenne)  è un omaggio al giardino mediterraneo… elegante e profumato va coltivato indipendentemente dalle sue capacità produttive … 

SEMINA/TRAPIANTO (da maggio a giugno) :  il limone va comprato già in pianta per meglio adattarlo al vostro spazio verde.

VASO: una volta comprato va effettuato il rinvaso ogni 2/3 anni a fine primavera. Usare un vaso che sia 1/3 della chioma. Aggiungere uno strato drenante nel fondo del vaso ( consigliato un vaso di terracotta). 

TERRENO: il terreno va concimato regolarmente all’inizio della stagione primaverile e durante la fase estiva con nutrienti a base di azoto, fosforo e potassio soprattutto durante il periodo della maturazione dei frutti. Un ottimo concime da usare una volta al mese è la farina di lupino ( utilizzare concimi seguendo attentamente le istruzioni di un buon vivaista e le indicazioni riportate su etichetta). 

ACQUA: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno evitando i ristagni idrici che provocano marciumi ( per regolarsi al meglio con le annaffiature toccare il terreno e seguire l’andamento climatico).

ESPOSIZIONE: va esposto al sole in zone non ventose. In inverno teme il freddo e gli sbalzi di temperatura quindi va messo in un luogo riparato con temperature non inferiori ai 0-5 °C ( se si tratta di piccole serre si abbia cura di aprirle nelle giornate di sole per evitare un’eccessiva umidità). 

CONSOCIAZIONI: non è consigliabile mettere altre piante nei vasi di limone. Le eventuali cure e le esigenze differenti delle piante da frutto e di quelle da orto portano a sconsigliare consociazioni.

CURA: eliminare i rami che crescono vigorosi e verticali rispetto alla pianta ( chiamati “succhioni”).

RACCOLTA ( a maturazione) : il limone fiorisce più volte all’anno (circa 3 volte) il frutto può conservarsi per mesi sulla pianta. Va raccolto quando serve ed è diventato di colore giallo.

PROPRIETA’: ha un contenuto elevatissimo di acido citrico fondamentale per il ricambio energetico delle cellule – è ricco di vitamina C, di sodio e potassio ( che gli conferisce proprietà depurative) – allevia i sintomi del mal di gola, del raffreddore e dell’influenza  - ha proprietà antibatteriche…

VARIETA’: le cultivar di limone più diffuse sono:
-        Cultivar italiane: femminello comune – femminello zagara bianca – femminello carrubato –  femminello siracusano.
-        Ibridi: citrus meieri, citrus volkameriano

martedì 12 aprile 2016

FICUS BENJAMIN

(pianta sempreverde da appartamento molto apprezzata… è resistente, necessita di poca manutenzione... ma in PRIMAVERA ha bisogno di qualche accortezza in più…)


POTATURA: per favorire la crescita e l’infittimento della chioma è utile eseguire una lieve potatura. I rametti secchi, deboli o malandati devono essere rimossi, gli altri semplicemente accorciati utilizzando una forbice affilata e pulita. Attenzione, il ficus contiene un liquido lattiginoso lievemente urticante che fuoriesce durante la potatura, è opportuno quindi proteggere la pelle delle mani con dei guanti.
PULIZIA DELLE FOGLIE: per pulire le foglie dalla polvere si possono utilizzare dei prodotti spray appositi reperibili da un fiorista o centro di giardinaggio oppure passare le foglie con un panno morbido ed inumidito ( con molta delicatezza).
UMIDITA’: per garantire la giusta umidità mettete nel sottovaso uno strato di argilla espansa da mantenere sempre umida...evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi.
ACQUA: tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terriccio ( per regolarsi al meglio con le annaffiature seguire l’andamento climatico e toccare il terreno).
TERRENO: rinnovare il terriccio impoverito ogni anno asportando solo il primo strato di terra; se invece il vaso risulta troppo piccolo e le radici escono dal fondo, rinvasare utilizzando un terreno universale o per piante verdi.
FERTILIZZANTE: scegliere un concime liquido per piante verdi diluito in acqua alle dosi indicate in etichetta e somministrato tramite irrigazione una volta ogni 7-10 giorni. Esistono anche fertilizzanti di nuova generazione da dosare in gocce ( seguire attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista).
ACCORTEZZE: il ficus è una pianta di origine tropicale… non sopporta sbalzi termici - temperature inferiori ai 12-14 °C e correnti d’aria – per far crescere la chioma della pianta in maniera omogenea  è bene ruotarla di tanto in tanto cosicché tutti i suoi lati siano a turno esposti alla luce e si sviluppino in maniera uniforme.
LUCE: posizionare il ficus in un luogo luminoso ma non a sole diretto.

domenica 10 aprile 2016

CALADIUM HYBRIDES - CALADIUM


I soggetti coltivati in vaso sono degli ibridi ottenuti dall’incrocio del caladium bicolor con altre specie. Il tubero, talvolta voluminoso, dà origine a un ciuffo di foglie sciancrate alla base, di forma più o meno triangolare. Possono raggiungere anche 60-70 cm di lunghezza, secondo la varietà: molto sottili e trasparenti, possono prendere il colore più vario, dal bianco al rosa, dal rosso al verde.


FIORITURA: può fiorire in estate, producendo delle inflorescenze tipiche della famiglia, composte da uno spadice biancastro e da brattea bianco crema. La fioritura, tuttavia, passa talvolta inosservata in mezzo alle foglie.
AMBIENTE : esposizione in un luogo luminoso ma non al sole diretto perché la vista del sole “brucerebbe” velocemente le foglie. Durante la crescita garantire una temperatura costante di circa 20-22 °C. durante il periodo di riposo invernale è sufficiente una temperatura di circa 15-18 °C.
ACQUA: mantenere il terreno leggermente umido, evitando i ristagni d’acqua che provocano marciumi. Riducete progressivamente le annaffiature per poi sospenderle quando le foglie sono appassite.
CONCIME: fino alla fine di agosto, ogni 15 giorni, fate dei regolari apporti di fertilizzante (seguendo attentamente le istruzioni e i consigli di un buon vivaista).
COME CONSERVARLA: rinvasate i tuberi in un terreno fresco in febbraio e portateli quindi in un ambiente caldo, umido e luminoso, dove effettuerete delle annaffiature parsimoniose per indurre lo sviluppo. Durante il periodo di crescita controllare che le condizioni ambientali siano costanti ( è una condizione fondamentale per conservare questa pianta).
ACCORTEZZE: se l’ambiente è troppo asciutto le foglie seccano, mentre se è troppo freddo le foglie si afflosciano.

giovedì 24 marzo 2016

MENTA - MENTHA



Le piante di menta sono profumate, resistenti e non hanno problemi a durare negli anni. Va posta attenzione a dove si pianta perché facilmente si espande ed è poi difficile controllarla. Il consiglio è di dedicarle un suo vaso. Molto versatile in cucina e alla base di molte bevande e cocktail…

SEMINA/TRAPIANTO: si può piantare usando un ramo preso da un’altra pianta o usare delle piante prese dal vivaio.

 VASO: la pianta della menta non ha molte necessità in fatto di spazio, è però consigliabile dedicarle un suo vaso o cassetta da spostare a piacimento anche in prospettiva dell’inverno.

TERRENO: non serve un terreno particolare, un terriccio universale è sufficiente.

ACQUA: tra un’annaffiatura e l’altra mantenere il terreno leggermente umido evitando i ristagni idrici che provocano marciumi.

ESPOSIZIONE: cresce sia al sole che in ombra. 

CURA: dopo la fioritura tagliarla completamente.

RACCOLTA: la si usa fresca e va tagliata con una forbice dalla pianta un poco prima del suo utilizzo. 

VARIETA’: menta piperita – menta romana – menta piperita rossa – menta longifolia – menta rotundifolia – menta pulegium – menta spicata…

PROPRIETA’: le proprietà della menta sono da attribuire al mentolo che è in grado di essere stimolante per lo stomaco e per i disturbi gastrointestinali. Ha inoltre effetti analgesici e sedativi ( soprattutto in caso di mal d’auto o mal di mare).

mercoledì 23 marzo 2016

ORIGANO - ORIGANUM VULGARIS



SEMINA/TRAPIANTO: marzo – la semina è piuttosto laboriosa per cui è consigliabile utilizzare le piantine che si trovano in qualsiasi vivaio.

COLTIVAZIONE IN VASO: non servono grossi vasi quindi l’origano può servire per sbizzarrirsi nella prova di contenitori alternativi anche prodotti artigianalmente.

TERRENO: non serve un terreno particolare, unica caratteristica richiesta è che sia ben drenante perché la pianta non tollera un’umidità costante (da evitare soprattutto in inverno).

ACQUA: non sono necessarie costanti annaffiature (tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno ed evitare i ristagni idrici che provocano marciumi).

ESPOSIZIONE: più è esposto al sole meglio è.

CONSOCIAZIONI: cavolo.

CURE: non necessita di cure particolari.

RACCOLTA: all’inizio dell’estate, iniziata la fioritura, fanno recisi i rami fioriti e fatti essiccare in un luogo buio e asciutto. Una volta essicati  conservare solo foglie e fiori in vasi di vetro chiusi ermeticamente. 

PROPRIETA’: l’origano ha proprietà disinfettanti, digestive, analgesiche e antinfiammatorie…le sue fogli essicate sono indicate per tisane digestive…

TIMO - THYMUS VULGARIS



SEMINA/TRAPIANTO: da marzo ad aprile – le piantine di timo si trovano in vendita ovunque in primavera, belle e pronte per essere messe a dimora nell’orto o in vaso.

COLTIVAZIONE IN VASO: in vasi, cassette o cestini il timo ha una forte potenzialità decorativa e può essere usato anche in spazi angusti. 

TERRENO : non serve un terreno particolare, del terriccio universale basterà per tutta la stagione. 

ACQUA: annaffiature moderate – tra un’annaffiatura e l’altra lasciare asciugare il terreno evitando i ristagni idrici che provocano marciumi.

ESPOSIZIONE: ama il caldo e il sole, è bene però non esporlo troppo per evitare che si bruci. Non sopporta il freddo. 

CURA: non necessita di cure particolari.

RACCOLTA: tutta la stagione – durante la stagione si può usare fresco e d’autunno, se si desidera, si può essicarlo e conservarlo visto che la conservazione (come accade con l’origano) accentua il suo profumo.

PROPRIETA’: il timo ha proprietà antibatteriche ed antisettiche, stimola l’appetito e aiuta la digestione…ha proprietà espettoranti e balsamiche nelle affezioni delle vie respiratorie…